Mariarosa is back, dopo un’estate parecchio complicata, praticamente niente vacanze e qualche problema che ancora attende la sua soluzione. Stop complaining. E’ stata comunque un’estate molto ricca. Di persone soprattutto: gli amici di sempre e quelli ritrovati che avevi solo messo in un angolo riposto del tuo cuore, le chiacchierate a bordo piscina per vedere il mondo con più occhi, gli incontri alla Croce Rossa con chi è ancora molto lontano da essere parte di quel concetto di inclusione oggi troppo spesso citato e poco praticato, le conversazioni in inglese con l’amica che sta dall’altra parte del mondo e condivide le tue stesse paure, perché non siamo poi tanto diversi. E infine gli ex studenti. Un altro lungo elenco e tanti allori freschi, ma anche la gioia di tenere in braccio una bimba appena nata e quella di partecipare alle scelte di chi sta per prendere una strada decisiva per la sua vita.
A ripensarci, proprio una bella estate. Concreta, attiva, empatica come piace a Mariarosa. Ora però è tempo non solo di bilanci ma anche di nuovi propositi. Per questi mi affido a Kris Karr, per chi non la conoscesse una famosa attivista newyorkese del benessere, e al suo elogio della lentezza che qui di seguito vi riassumo. Avrà letto il De brevitate vitae?
There’s no need to rush.
Non c’è bisogno di correre, prendi un respiro profondo e lascialo fluire in te. Smetti di credere di essere l’unico a poter fare quel lavoro, qualcuno se ne occuperà e per ora faranno senza di te. Lascia andare ogni preoccupazione per il passato o il futuro, consapevole che non occorre sempre essere in movimento per andare avanti. Dai a te stesso una pausa e creati degli spazi liberi, sul tuo calendario, sul tuo piatto e sul tuo cuore. Non c’è bisogno di forzare o controllare la vita per stare meglio e ottenere ciò che vuoi, anzi rallentare il ritmo ti permetterà di godere pienamente della gioia che riceverai.
Tutto avverrà a suo tempo.
There’s no need to rush.
E mentre il nostro corpo si rilassa, qualche informazione sulla ricetta di oggi e sui cambiamenti di Mariarosa. La rubrica diventerà mensile, però vi proporrà due ricette, una Mariarosa classic, con preparazioni base della tradizione, e una Mariarosa original, con ricette più particolari.
Per la tradizione, vi propongo la crema pasticcera. Di certo un grande classico. Per farcire torte e panettoni magari aromatizzandola con del liquore, per accompagnare la frutta, per essere gustata da sola come budino. Creando invece un perfetto ossimoro con quanto ci suggerisce Kris Karr, la ricetta di Mariarosa original di questo mese è la più veloce che potete immaginare. Dieci minuti di forno per ottenere una soffice ciambella. In realtà è nato tutto da un errore. Ho comprato senza leggere bene l’etichetta una scatola di lievito per micronde al posto di quello tradizionale. Ho cercato ricette specifiche, ne ho provate un paio con esito disastroso e infine ho trovato questa, che offre un ottimo compromesso tra velocità nella preparazione, semplicità degli ingredienti, gusto e presentazione.
Se la preparazione è veloce, niente vieta di consumarla con lentezza mentre dedichiamo un po’ di tempo a noi stessi. Esattamente come suggerito da Kris.
Mariarosa original
Ciambella al limone
Ingredienti
- farina 100 g
- zucchero 200 g
- 3 uova
- pizzico di sale fino
- olio di semi 100 ml
- frumina Paneangeli 50 g
- lievito in polvere per micronde 1 bustina
- 1 fialetta di aroma limone
- 1 bustina vanillina
- 60 g mandorle tritate finemente
- yogurt intero bianco 150 g
- zucchero a velo per guarnire
Preparazione
Sbattere uova e zucchero per tre minuti, aggiungere yogurt, vanillina, sale, aroma. Unire la farina e la frumina setacciate a cucchiaiate, le mandorle, il lievito e infine a piccole dosi l’olio. Mettere l’impasto in uno stampo a ciambella di 21 cm (in pirex o in silicone) imburrato e cosparso di pangrattato. Cuocere a microonde a 650 Watt con grill per 9 minuti.
Mariarosa classic
Crema pasticcera classica
Ingredienti
- latte intero 300 ml
- 2 tuorli
- 1 baccello di vaniglia
- zucchero bianco fine 90 g
- farina 30 g
Preparazione
Scaldare il latte insieme alla vaniglia a fiamma moderata, senza che prenda il bollore. Lasciare in infusione per almeno 5 minuti e poi togliere il baccello. In una ciotola mescolare tuorli e zucchero usando una forchetta. Aggiungere la farina e mescolare ancora, così da ottenere una pasta gialla, liscia, abbastanza compatta. Versare il latte nella ciotola poco alla volta, mescolando con la frusta a mano evitando che si formino grumi. Rimettere la crema nella pentola e cuocere per 5-10 minuti mescolando sempre. La crema è pronta quando raggiunge la densità desiderata. Tenere conto che raffreddandosi tende a ispessirsi ulteriormente e che per evitare la crosticina sulla superficie basta ricoprire la ciotola con la pellicola.