Angela Finocchiaro, libera dai vincoli dei soliti ruoli, interpreta Teseo, “che si offre come pietanza volontaria e parte, con altri tredici del menù, alla volta di Creta!”.
La sua commedia si trasforma in un gioco, colorato con danze acrobatiche e buffi balli: un’eroina un po’ maldestra parte per un viaggio all’interno di un labirinto con mura parlanti per sconfiggere il temuto Minotauro. Parte così per la sua avventura, senza smettere di coinvolgere gli spettatori a cui affida un gigantesco gomitolo da cui, come sappiamo, dipende la vita di Teseo. Tuttavia, entrata nel labirinto, Angela viene travolta da acrobati e danzatori dispettosi, che tagliano ciò che le assicurava la via del ritorno. Ora che ha perso il filo è costretta a giocare con il muro parlante, che, facendole rivivere alcuni episodi della sua vita, la obbliga a svelare le sue ansie e paure, comuni a ciascuno di noi: arriva così a riscoprire il vero significato dell’altruismo e del coraggio.
Ed eccolo là finalmente: il Minotauro! Tutti lo temono, pur non conoscendolo, proprio come la morte…
Uno spettacolo senza dubbio divertente ed emozionante, che si avvale di diversi linguaggi espressivi grazie ai sorprendenti ballerini nelle coreografie dell’affermato e talentuoso Hervè Koubi e naturalmente alla bravura di Angela Finocchiaro.
Risate, riflessione e tanta ammirazione.
Voto: ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️
Alessia Naso.
