L’Emporio è proprio un bel posto!

Sono Lucy, ho cinque anni e oggi vi devo presentare una persona; in realtà non è una persona ma per me è come se lo fosse. Ha i capelli ricci e neri, quasi come i miei; gli occhi sono dei bottoni, ma sono bellissimi, marroncini; la bocca è una lineetta rossa cucita davvero bene, tutta sorridente; ha un vestitino azzurro un po’ rovinato, ma basta immaginare qualche avventura ed è a posto.

Ho ricevuto Mary perché circa un mese fa era Santa Lucia. Non ho detto subito che mi è arrivata per Santa Lucia perché non è questa la parte importante. Il motivo per cui vi sto parlando è che devo farla vedere proprio a tutti. Per me Mary è bellissima, anche perché non è che ne abbia avuti tanti, di giochi, anzi, questa forse è la mia prima bambola; avevo giocato un pochino con quella della figlia di una cliente di mia mamma, ma quando se ne sono accorti me l’hanno subito tolta.

Mia mamma pulisce, stira, cucina, non per noi però, per altre famiglie che poi la pagano. Per noi ha solo tanto amore perché, dopo tante ore di lavoro, di energie non ne ha più. Poi, quando le chiediamo perché è così stanca, dice che è meglio essere stanchi perché se si è stanchi si ha lavorato, più si lavora più si guadagna e più si guadagna più sere di fila si mangia qualcosa che mi piace, allora non ci lamentiamo. Sì, perché non sempre abbiamo abbastanza soldi per comprare il cibo sia per il pranzo che per la cena di cinque persone.

Ma torniamo a Mary… Oltre ad essere la mia prima bambola, è molto costosa: una bambina mi ha detto che l’ha vista in una vetrina e che la vendevano per ben dodici euro, a me sembrano troppi ma forse… è vero; forse le figlie di quel signore che l’ha portata all’Emporio sono cresciute, non la vogliono più e dopo aver speso tanti soldi lui non poteva buttarla. Forse invece voleva proprio regalarla a me, anche se non credo, perché nessuno vuole mai fare un regalo a chi non potrà fartene un altro.

foto-supermercatoAh già, ho dimenticato di dire cos’è l’Emporio. Eh, lo so: voi che non avete problemi non lo conoscete, anzi a volte, come direbbe la mia mamma, lo “snobbate” proprio; io non lo so mica cosa vuol dire, ma dato che lo dice lei che, quando lavorava, insegnava italiano, deve essere giusto. Comunque, l’Emporio è proprio un bel posto. Ci puoi trovare davvero tutto: i dolci che a me e ai miei fratelli piacciono tanto, la carne per papà e il caffè per mamma, tutto quello che sta nei nostri buoni del mese. I buoni sono il totale dei soldi che l’Emporio ci regala in un mese per poter comprare quello che ci serve, ma non tutti li possono ricevere: solo chi ha i genitori senza lavoro o che non lo hanno più, come la mia mamma che è stata lasciata a casa.

Lo so che non mi spiego molto bene, allora lo racconto veloce veloce: in questo Emporio a Santa Lucia, a volte, ci lasciano prendere un gioco e io sono stata fortunata. Ed ecco perché Mary è con me e perché la devo fare vedere a tutti. Grazie di avermi ascoltato e…ciaooooo!

Cleo Cantù 1F

 

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