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Erasmus+ SHORT TERM MOBILITY – SSgN Nijmegen – NL e Liceo “Attilio Bertolucci” 1-10 marzo 2023 2C 2D

Entusiasmo e timore: vivere 10 giorni in una famiglia olandese, svolgere attività di gruppo nella scuola SSgN di Nijmegen, vivere un’esperienza europea con altri studenti provenienti da Spagna, Portogallo, Grecia, Turchia e Italia, uniti dalla volontà di condividere momenti di serenità, dialogando in inglese, confrontandoci con culture e mentalità diverse dalle nostre. L’inizio non è stato facile: il cibo sempre troppo dolce, poco importante per loro, la bicicletta ovunque, anche sotto la pioggia gelata. Ma trovare tanto calore umano, anche in case poco riscaldate, gentilezza e cortesia ci fanno desiderare di ripetere un’esperienza così. 

10 giorni in Olanda, un’ esperienza indimenticabile che mi rimarrà per sempre impressa. Nel giorno della partenza mi sono resa conto di quanto sia volato il tempo;  ho capito che per affrontare queste situazioni bisogna essere tenaci e tirare fuori la grinta, così in cambio si riceverà tanta felicità e spensieratezza.  (Irene)

Un’esperienza da ripetere: mi sono trovata davvero bene con la famiglia, che mi ha ospitato con grande accoglienza e mi ha fatta sentire a casa. Le attività che hanno proposto a me e ai miei compagni sono state ben organizzate e molto coinvolgenti: abbiamo dipinto, visitato Amsterdam, visitato la città di Nijmegen, fatto un debate e insegnato l’italiano agli olandesi, mentre loro  ci hanno insegnato l’olandese. In questa avventura ho imparato a conoscere e a convivere con una cultura molto diversa dalla mia: banalmente non usano tovaglie, non hanno acqua a tavola durante i pasti, mangiano dolci molto spesso e sono tutti molto solari. Due parole per descrivere l’Olanda? Sicuramente bicicletta e spensieratezza. (Margherita)

Abbiamo potuto mettere alla prova le nostre capacità linguistiche, ma abbiamo anche dovuto destreggiarci da soli in una città che non conoscevamo, aiutati dalla famiglia ospitante. Abbiamo potuto confrontarci con culture e persone molto diverse da noi,  migliorando le nostre capacità civiche, come l’appartenenza ad una comunità. (Lorenzo Ba.)

L’Olanda è un paese meraviglioso, ricco di luoghi caratteristici e soprattutto di differenze, rispetto alla mia città. Nimega è un luogo tranquillo, dove ho trovato ad accogliermi una bella famiglia e una classe calorosa con la quale poter condividere questa diversità. Ho ripetuto molte volte alla madre del mio exchange student che spero con tutto il cuore che suo figlio abbia la possibilità di trovarsi bene con la mia famiglia in Italia tanto quanto ho potuto fare io con loro nei Paesi Bassi. Ritengo questo viaggio un’esperienza molto positiva, sia per tutte le nuove competenze acquisite che per il miglioramento dell’inglese. Soprattutto devo ringraziare chi ci ha dato la possibilità di vivere questa esperienza : ho potuto stringere un legame ancora maggiore con i miei compagni di classe, ai quali ho scoperto tenere più di quanto pensassi. (Sebastiano)

Com’è vivere e conoscere una cultura diversa per ben 10 giorni, via da famiglia e amici? Beh io, oltre alla vita Olandese, ho conosciuto anche quella turca: la mia ragazza ospitante infatti proviene dalla Turchia, emigrata in Olanda quando aveva solo 7 mesi . Così ho avuto il piacere di conoscere sia piatti olandesi che turchi, ho imparato cose nuove e soprattutto mi sento arricchita culturalmente  e più coraggiosa. Ringrazio ancora una volta la mia famiglia ospitante che non solo mi ha accolto con grande entusiasmo  e gentilezza ma mi ha anche insegnato nuove abitudini. E tu, avresti il coraggio di affrontare due culture diverse? (Chiara)

Sono felice di aver vissuto questo scambio che ci ha posto davanti a nuovi problemi, abituandoci a risolverli, aiutandoci tra noi e facendoci sentire più grandi e uniti. (Matteo O.)

 La famiglia mi ha accolto molto bene e di questo gliene sono molto grato, però ho sentito che mi mancava qualcosa: l’Italia.  Tutto ciò che c’è in Italia mi mancava, come ad esempio il cibo, il troppo fast food olandese mi aveva oramai annoiato. Ripeterei altre 100 volte l’esperienza, però la mancanza di casa la sentirò sempre. (Lorenzo Br.)

 In alcuni contesti ho potuto osservare che le persone olandesi hanno un modo di pensare diverso dal nostro, ad esempio in Italia è molto raro vedere qualcuno andare in bicicletta sotto la pioggia, al freddo e magari anche senza niente in testa, mentre in Olanda è normalissimo; oppure in Italia abbiamo orari ben precisi per ogni pasto e tutta la famiglia si riunisce a tavola per mangiare tutti insieme, mentre in Olanda considerano questo momento molto meno seriamente, si mangia quando si ha fame e non per forza sul tavolo. Nel complesso sono contento di come si è svolto questo scambio e sono sicuro che ospitare il mio nuovo amico olandese sarà altrettanto bello. (Guido ) 

Se mi chiedessero di rifarla accetterei senza dubbio, è stata un’esperienza che ha legato moltissimo il nostro gruppo classe e ha sviluppato le nostre capacità di parlare la lingua inglese; un’esperienza che  porteremo per sempre dentro di noi.  (Gianmaria)

E ora dal 20  al 29 marzo  ricambieremo l’ospitalità a Parma, con un intenso programma  di attività ed il desiderio far vivere loro la nostra ospitalità calorosa e accogliente, condita con cibo appetitoso e tanta allegria!

 

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