Young Factor: economia e finanza spiegate ai giovani

Dal messaggio di apertura dell’evento, da parte del Presidente della Repubblica Mattarella, alla firma del Protocollo d’Intesa sul finanziamento di iniziative di alfabetizzazione economico-finanziaria, da parte di quattro governatori di banche centrali
europee e di Andrea Ceccherini, passando per incontri con numerosi esponenti di spicco del mondo economico-finanziario internazionale: questi i lavori che si sono svolti durante il convegno “Young Factor: A dialogue among young people, economics and finance”,svoltosi tra il 14 e il 16 giugno a Palazzo Mezzanotte (sede della Borsa italiana), a Milano.

L’evento, organizzato dall’Osservatorio Permanente Giovani-Editori in partnership con importanti banche italiane, ha visto la partecipazione di circa 400 ragazzi delle scuole superiori provenienti da tutta l’Unione Europea, dal Portogallo ai Paesi Bassi, dalla Germania alla Francia, e naturalmente dall’Italia. Tra questi, vi era anche un gruppo di studentesse della 4^G del Liceo Bertolucci, a.s. 2021/22 (Greta Artoni, Sara Cammi, Ludovica Cerri, Valentina Chiesa, Giulia Donelli, Beatrice Riva, Carolina Rolandi, Maria Tocci e Alice Zanardi), accompagnate dalla prof.ssa Daniela Paone.
Young Factor è “un’iniziativa che nasce per promuovere l’alfabetizzazione economico-finanziaria nelle scuole”, dando così ai giovani gli strumenti di base per accrescere la propria conoscenza riguardante l’ambito economico, fondamentale per la
vita di tutti i giorni poiché influenza il lavoro e le scelte in ogni settore della vita quotidiana.
Gli argomenti esplorati dai ragazzi nel corso dei diversi panel sono stati molteplici, tutti riconducibili al macro-tema economico e strettamente collegati all’attualità: inflazione dovuta alla guerra, effetti long-term della pandemia, transizione ecologica, investimenti e criptovalute e molti altri ancora. Uno degli aspetti rilevanti emersi da queste discussioni è stata proprio l’interconnessione tra gli argomenti toccati dai diversi relatori, tutti collegati tra loro.

“L’intervento che mi ha interessato di più” commenta Greta “è stato quello di Mirja Cartia d’Asero (CEO de “Il Sole 24 Ore”) e di Claudia Parzani (Presidente della Borsa Italiana), durante il quale abbiamo parlato di diversity e gender gap. Ho apprezzato questa duplice intervista perché mi ha fatto riflettere, e penso che mi aiuterà a capire meglio come orientarmi nella vita, come cittadina e come donna. Inoltre, mi è piaciuto molto il clima dell’evento in generale: sia i ragazzi, che si sono dimostrati competenti e preparati, sia i relatori, per la loro disponibilità al dialogo con i giovani ospiti. Partecipare a questo
convegno mi ha fatto sentire ‘grande’. Nonostante alcuni degli argomenti fossero piuttosto tecnici e talvolta complessi, ho trovato questa esperienza molto positiva.”

“Questo progetto mi ha colpito per diversi motivi.” Racconta un’altra studentessa.
“Innanzitutto, l’evento mi ha affascinato nel suo essere una finestra sulla realtà, dal momento che conoscere avvenimenti di attualità e saper collegare i diversi argomenti aiuta a capire come orientarsi nel mondo, che oggi più che mai può apparire terribilmente
complicato. Inoltre, mi ha aiutato a vedere il legame tra la scuola e la vita quotidiana: il messaggio su cui maggiormente insistevano i relatori era proprio l’importanza dell’istruzione e del life-long learning. In particolare, ho trovato il modo di capire
l’importanza delle attività svolte a scuola, come educazione civica, progetti di PCTO, Il Quotidiano in Classe (altro progetto organizzato dall’Osservatorio), così come il percorso di Business della sezione Cambridge del nostro liceo. Infine, ho apprezzato molto il convegno anche grazie all’atmosfera internazionale del progetto: è entusiasmante vedere ragazzi e adulti da tutta Europa discutere proprio di sogno europeo, di progetti e di futuro.”
Il messaggio trasmesso dagli ospiti del Convegno ai ragazzi è quindi un messaggio realista, che guarda al presente per costruire il futuro. Sono stati messi in risalto valori come passione, impegno, flessibilità, rispetto, collaborazione, che permetteranno ai
giovani di oggi di realizzare al meglio il mondo di domani, in un’ottica di sviluppo democratico e sostenibile da ogni punto di vista.
Sara Cammi, 4G

Nelle foto in copertina le studentesse partecipanti, la prof.ssa Paone con Andrea Ceccherini, Presidente
dell’Osservatorio Permanente Giovani-Editori…

e qui sotto con la giornalista Maria Latella

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