Vibrazioni, colori, suoni, voci: dalla disperazione della depravazione al pentimento, infine alla beatitudine. Esplorare, scoprire, creare le parole per esprimere le emozioni, per rappresentare l’umanità nell’aldilà. Dante dà corpo all’anima del linguaggio: con creatività e realismo riesce a donarci versi, personaggi e situazioni che diventano parte del nostro vissuto.
Amor ch’a nullo amato…Fatti non foste a viver come bruti .. Dolce color d’oriental zaffiro ..
Ahi serva Italia …Trasumanar .. Lascia pur grattar dov’è la rogna.. s’infutura la tua vita.. l’amor che move il sole e l’altre stelle
Ci siamo fatti guidare dalla fede poetica e abbiamo ritrovato noi stessi.
Ci siamo interrogati sul presente a partire dal lontano Medioevo.
Ci siamo sentiti vicini a lui, poeta concentrico… in un mondo in perenne espansione (E.Montale).
Ci siamo riappropriati dei messaggi, dei valori, dei sentimenti delle anime.
Ci siamo allontanati dalla sua ombra per creare il nostro racconto dell’aldilà, con le nostre ansie e le nostre speranze.
Grazie, Dante!
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