“Google is always listening” è il titolo di un video su internet in cui mi sono imbattuto per caso. Nel video si può vedere questo uomo intento a fare un esperimento, po’ particolare: l’uomo prende e tiene in mano un foglio di carta con su scritto “Dogs Toys”, giocattoli per cani, apre il browser e guarda i banner (gli inserti pubblicitari a lato o sul fondo della pagina web). Fa tutto ciò senza mai pronunciare l’argomento di cui tratterà. Si può notare che i banner sono vuoti, senza immagini. Poi l’uomo chiude internet e parla apertamente dell’argomento, cioè che vuole comprare giocattoli per cani; quindi riapre siti internet a caso e nei banner si presentano le immagini di giocattoli per cani!
All’inizio ero molto scettico sull’argomento ma pochi giorni fa con i miei genitori stavo facendo compere e mio padre mi dice, all’interno di una conversazione, “Don’t Worrie” , non preoccuparti letteralmente. A quel punto io e lui iniziamo a cantare “Don’t worrie be happy” di Bobbie McFerrin, cantante jazz statunitense nato nel 1950 , canzone uscita nel 1988.
Poco dopo aver finito di cantare il ritornello, accendo il mio telefono, vado sulla piattaforma youtube, metto una playlist musicale e noto subito la canzone di McFerrin; non c’è nulla di strano, direte voi, ma una cosa strana c’è perché io non ho mai cercato quella canzone, perchè la ascolto raramente in macchina di mio padre che ha un ipod contenente un sacco di vecchia musica che gli piace, quindi non può essere spuntata fuori così dal nulla! Non si avvicina neanche ai miei gusti musicali!
Quindi attenti a quello che dite!
Link al video: https://www.youtube.com/watch?v=zBnDWSvaQ1I&t=140s
Noah Veronese 1E