L’adolescenza è un periodo della vita particolarmente variegato che si interpone tra la fanciullezza e l’età adulta. È una fase di passaggio alquanto delicata, unica, affascinante e al contempo complicata e difficile; ricca di novità, porta con sé non solo aspetti positivi, come energica vitalità e spensieratezza, ma anche negativi, quali delusioni, malumori e arrabbiature; è infatti un percorso di dubbi, preoccupazioni ed incertezze che portano alla scoperta di un mondo nuovo.
Tutte queste novità portano spesso a scombussolare la vita quotidiana di un adolescente, ed uno degli aspetti che più ne risente in maggior quantità sono le ore dedicate giornalmente al sonno.
Secondo un recente studio “la cronica diminuzione del sonno nella prima adolescenza può influire sulla connettività cerebrale dell’adulto”, e pur essendo altamente consigliato dormire all’incirca nove ore a notte, poiché nell’età cruciale dello sviluppo il cervello ha bisogno di una quantità importante di ore di sonno, una moltitudine di studenti ha dichiarato di dormire meno di sette ore o addirittura tra le cinque e le tre ore.
I motivi per cui una ragazza o un ragazzo non dormono sono tanti; l’insonnia può nascere da disagi psicologici o stati d’ansia non gestiti a dovere.
Spesso la causa principale della noncuranza verso un aspetto della propria vita di tale importanza è l’iperconnessione, anche conosciuta come vamping, ovvero la tendenza a restare connessi sui social nel corso della notte per via della cosiddetta Fomo (fear of missing out), ovvero l’ansia di perdersi quello che fanno gli altri e la paura di esserne tagliati fuori.
Ciò che non tutti sanno è che la carenza di sonno può portare a possibili danni fisiologici, da quelli agli occhi o a quelli neurologici; la consapevolezza dei rischi per la salute è infatti praticamente inesistente.
Crescere, specialmente durante questa fase, significa saper superare questi problemi, rendendosi via via sempre più indipendenti. E’ così che diventeremo adulti più consapevoli. E meno assonnati.
Martina Alberici 1^E
