A Parma nelle giornate del 19, 20 e 21 aprile si è svolto il congresso biennale 2017 della Società Italiana per i Disturbi del Neurosviluppo. Un crocevia di riflessioni e progettualità per chi si occupa del benessere delle persone con disabilità.
Il Liceo Attilio Bertolucci di Parma, sempre attento agli aspetti inclusivi, ha presenziato con una classe di studenti in occasione della proiezione del film, “Ho amici in paradiso”. La diversABILITA’ in una dimensione arricchente per tutti ed emozionante, grazie alla presenza dei 5 protagonisti DiversamenteAttori, il momento più toccante.
I Prof. Melegari e Bonoldi dello staf integrazione del Liceo Bertolucci coordinati della professoressa Ferrari Giovanna hanno poi continuato la formazione presenziando alle giornate tecniche, con più di 100 interventi tra workshop e Lectio Magistralis di altissimo livello, per citarne alcuni:
Angela Hassiotis ( University College of London UK)
Tanja Sappok ( ev Krankenhaus königin Elisabet Herzberger DE)
Richard Hastings (University of Warvick UK)
Marco Bertelli direttore scientifico CREA Firenze e Presidente SiDin.
Si evince che la prospettiva del neurosviluppo ha permesso di definire e sviluppare concetti di primaria importanza per l’organizzazione dei servizi e delle pratiche che riguardano la salute mentale per le persone con disabilità intellettiva o con disturbi dello spettro autistico.
Tra quelle prese in esame, la vulnerabilità multi-sistemica sequenziale, la multidisciplinarità, la trasversalità nosologica, la considerazione dell’intero arco della vita con la pianificazione degli interventi centrata sulla persona e sulle sue funzionalità.
Per i percorsi legati all’inclusione molti gli spunti metodologici e pedagogici da cui far ripartire la progettazione scolastica e i progetti in rete, dal sostegno alle famiglie ai servizi del territorio, in un dialogo più volte sottolineato, di rete e risorse condivise affinché, come ribadito dalla dottoressa Aldina Venerosi ( Istituto Superiore di Sanità, Ministero della Salute) nulla vada perduto di ciò che è stato investito in termini di ritorno e di godimento a queste persone. Togliere a chi ha molto per dare a chi ha avuto meno, è il pensiero espresso dal dott Pietro Pellegrini (AUSL Parma).
Premesse e intenti perché il futuro si prospetti sempre più attento e adeguato ai bisogni delle persone ID e con Autismo. Un grazie anche ad Anffas onlus Parma per la presenza ai banchetti informativi di Luca, Andrea, Giulia e Simone. Ragazzi noi ci siamo e ci mettiamo in gioco.
Lo staf inclusione del Liceo scientifico sportivo e musicale Attilio Bertolucci di Parma