Progetto CatchEyou, la meta è vicina

Ore 9:00, Aula 5^C, Liceo Attilio Bertolucci.

Si accende la LIM, si controllano per l’ultima volta grafici e video, ci si schiarisce la voce e si va in scena. Dopo sei mesi di preparazione la 3^B e la 3^D sono finalmente  pronte per la prova finale, l’ultima tappa prima della partenza.

Davanti agli insegnanti e ai collaboratori giunti da Bologna illustrano rigorosamente in inglese  le quattro problematiche (inquinamento, povertà, droga e immigrazione) analizzate durante le tante ore di alternanza scuola lavoro.

Ci sono voluti mesi di lavoro dall’inizio del progetto  CatchEyou:  mesi di ricerche, questionari , interviste alle autorità e montagne di report e dati da analizzare, e tra due settimane tutto il lavoro finalmente avrà il riscontro che merita.

Alla fine del mese le due classi prenderanno il volo verso la patria della democrazia: Atene, dove nella sala in Sintagma Square davanti alla sede statale del Parlamento Ellenico parteciperanno ad una conferenza sui problemi delle città europee.presentazione progetto CatchEyou

La cosa singolare di questo incontro? I giovani saranno protagonisti.

Per la prima volta prenderanno loro il microfono sempre riservato agli  adulti, senza peli sulla lingua e ammetteranno quello che molte città non vogliono vedere, esporranno le loro idee sulle difficoltà della loro realtà quotidiana, racconteranno la storia delle loro ricerche, ne descriveranno i risultati e proveranno a proporre soluzioni.

Nella città della libertà di opinione i ragazzi prendono la parola per dimostrare agli adulti che, al contrario di quanto è pensiero comune,  sono in grado  di approfondire e dibattere argomenti così rilevanti  con la stessa (se non maggiore)serietà .

presentazione progetto CatchEyou 2A differenza di essi, però , i giovani invece di fermarsi alle idee più comode e preconfezionate come quelle che televisione e media ci propinano ogni giorno, hanno ancora il desiderio di andare a fondo, di scavare nell’oceano di informazioni per trovare quella vera, senza accontentarsi mai prima di aver toccato con mano, anche se questo significa sporcarsele di inchiostro per settimane analizzando montagne di dati .

Davanti agli occhi di altri paesi europei,  i loro risultati saranno condivisi nella certezza  di far nascere un dialogo che, attraverso il desiderio di cambiamento e riscatto comune, possa ricostruire quei ponti tra paesi che gli adulti, per una storia o per l’altra, hanno abbattuto durante gli anni.

Attraverso la discussione arriverà la soluzione, e da lì si passerà alla burocrazia, alle leggi, ai Parlamenti.artcolo-foto-3

Per ora ci si accontenterà di atterrare ad Atene con la preparazione dimostrata stamani, e dimostrare che l’impegno di metà anno ha portato finalmente i suoi frutti, per poi volare ancora più in alto con un bagaglio sempre più pieno di esperienze ed entusiasmo.

3 ^ Α και Β, καλό ταξίδι!

(Buon viaggio 3^D e B !)

 

 

Allegri Ester

 

 

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