Ciao a tutti ragazzi, sono uno studente della vostra stessa scuola, ma quest’anno non mi troverete a girare nei corridoi del Bertolucci o seduto al mio banco nella mia splendida 4B.
Come sempre più ragazzi fanno, ho deciso di andare a studiare per un anno all’estero e quindi adesso mi ritrovo a scrivere queste righe in una scuola del nord degli Stati Uniti, precisamente a Edgar, Wisconsin.
Ci sarebbero tantissime cose di cui mi piacerebbe parlarvi, ma c’è un intero anno in cui potrete leggere come funzionano le cose da questa parte dell’oceano, e perciò inizierò parlando di come funziona la scuola qua.
Sono quasi sicuro che quasi tutti i ragazzi italiani della mia età hanno la loro idea di scuola superiore americana, ed è quella che si sono fatti guardando High School Musical qualche anno fa. Ecco, diciamo che ci sono cose simili, ma non è proprio la stessa cosa.
LE MATERIE
Partiamo dalle materie: un ragazzo qui sceglie le sue materie e le frequenta tutti i giorni.
Ogni ragazzo compila la sua schedule, il suo programma, prima dell’inizio dell’anno e il suo orario giornaliero (composto di 4 classi) è lo stesso tutti i giorni per circa 5 mesi, per poi avere un programma completamente diverso per la seconda metà dell’anno. Molte materie sono le stesse della nostra scuola, ma ce ne sono anche altre molto interessanti come falegnameria, cucina, agricoltura e choir&band. Al termine di ciascun periodo in ogni classe (che dura circa un’ora e mezza), i ragazzi, non i professori, si spostano e vanno verso la loro successiva classe.
Non esistono licei o istituti, sia perché le città in questa zona d’America di solito hanno massimo 4000 abitanti e sia perché nello stesso edificio scolastico ogni ragazzo ha la possibilità di scegliere le sue classi e quindi di seguire i suoi interessi.
Non esistono interrogazioni. Si fanno molti test, che sono decisamente più semplici di quelli italiani, ma solo alcuni di questi hanno un peso importante sulla valutazione finale.
IL PRANZO
La giornata scolastica inizia alle 8 come in Italia ma finisce alle 15:15.
Dalle 11:40 alle 12:20, c’è la pausa pranzo. Il cibo della mensa, come facilmente immaginabile, non è molto apprezzato, non solo da un italiano che ha mangiato il miglior cibo del mondo per 17 anni, ma anche dagli studenti americani.
Ci sono gli armadietti per tutti, ma il loro utilizzo è decisamente più limitato rispetto a quello che si vede in ciascun programma Tv riguardante una high school americana.
LO SPORT
Ogni giorno, alle 15:15, quando la scuola finisce, ciascun ragazzo coinvolto in uno sport va a cambiarsi in spogliatoio per iniziare le sue due ore di allenamento. A scuola. Provate a immaginarvi la prof. Dodi che vi urla di saltare più in alto o il prof. Dametti che vi spiega uno schema su calcio d’angolo. Strano vero? E’quello che succede qui da sempre.
Lo sport è diviso in stagioni per motivi soprattutto climatici: l’autunno è la stagione del football (per i ragazzi), della pallavolo (per le ragazze) e della corsa campestre (per entrambi i sessi). In scuole più grandi i ragazzi hanno la possibilità di fare anche altri sport durante la stagione autunnale.
L’attaccamento della comunità alle squadre della high school è la cosa più bella che si possa immaginare: Edgar è un paesino di 1500 abitanti e a certe partite di football ci sono più di 1000 persone ( vedi foto).
EXTRA
Le assemblee di istituto durano circa 2 ore e avvengono durante una normale giornata scolastica, quindi i ragazzi non possono decidere di non andare a scuola il giorno dell’assemblea. E poi, con tutto il rispetto per i miei passati rappresentanti di istituto, qua le assemblee sono sostenute da personaggi esterni che vengono a parlare di tematiche molto importanti ed interessanti, quindi solitamente nessuno vuole perdersi l’assemblea.
Considerato che è una scuola molto piccola (200 studenti nella scuola superiore), l’edificio comprende anche le scuole elementari e medie, e tutti conoscono tutti, e questo mi ha decisamente aiutato ad inserirmi nella comunità.
Ci sono due palestre, un fitness center, completamente gratuito e a disposizione di tutti, un auditorium.
La scuola fornisce a tutti i ragazzi dalla prima media in su un computer personale su cui tutti i ragazzi lavorano regolarmente tutti i giorni; c’è una connessione Wi-Fi libera e gratuita.
In ogni classe è presente una bandiera a stelle e strisce e ogni giorno, circa 5 minuti dopo l’inizio delle lezioni, i ragazzi americani si alzano, mettono la mano destra sul cuore e dichiarano il giuramento alla bandiera.
CONCLUSIONE
In sostanza, la scuola è il luogo in cui un ragazzo americano passa la sua giornata e coltiva tutti i suoi interessi: se vuoi fare sport, lo fai a scuola; se vuoi suonare uno strumento musicale, lo fai a scuola; studiare qualsiasi materia, lo fai nella stessa scuola; se vuoi andare in palestra, lo fai a scuola; persino i corsi per la patente sono fatti a scuola!!
Quindi non è solo diverso l’orario e le materie, è diversa la concezione di scuola che si ha negli Stati Uniti e, proprio per questo fatto, un ragazzo che viene dall’estero è molto aiutato ad inserirsi.
See you soon, guys!
Giacomo Panero, IV B