“Fammi volare, papà”

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“Pesciolino rosso” è un’associazione nata a supporto dei giovani, grazie all’impegno di un padre che, perdendo suo figlio per una pasticca di droga, ha deciso di girare l’Italia per sensibilizzare tutti noi ragazzi sui temi delle dipendenze, dell’ascolto e del rapporto con i genitori.  Da questo suo dolore è nato anche il libro “Lasciami volare, papà”.

Papà Giampietro ha tenuto a regalare una copia di questo libro a ogni scuola perché tutti i ragazzi siano messi in guardia dalla storia del suo ragazzo. Il libro racconta la storia di Emanuele, ed è basato sui problemi dell’adolescenza, sulla lotta contro sé stessi, sulla ribellione, ma prima di tutto sull’amore, poiché nasce proprio dalla sofferenza di un padre, di una famiglia, di una comunità, per la perdita di un ragazzo, di un figlio, di un fratello ma anche di un amico.

Lo scrittore, aiutato da esperti e altre persone, ci vuole esprimere con questo testo il dolore della sofferenza, quella che ti divora lentamente senza che te ne accorgi, quella che col tempo non diminuisce, ma che aumenta alla consapevolezza della mancanza di qualcosa o qualcuno. Allo stesso tempo vuole trasmetterci il coraggio di andare avanti, non quello di dimenticare, quello che per  paura ti fa rinchiudere un capitolo intero della tua vita in un cassetto, no. Piuttosto quello che ti spinge a cambiare per gli altri, quello che ti aiuta non solo a diventare tu stesso più forte, ma anche ad aiutare gli altri a combattere.

Il libro è suddiviso in due grandi capitoli: riflessioni per adulti e riflessioni per ragazzi.

Nella parte dedicata agli adulti, Giampietro, il padre, invita i genitori al dialogo con i propri figli. La parte dei ragazzi invece, invita loro ad aprirsi, a spogliarsi delle proprie paure e farsi aiutare, sempre.

Questo libro porta con sé tante emozioni, tante lacrime e tanto sudore e ogni persona che legge queste parole se ne accorge; appena lo apri, appena lo sfogli, senti l’odore del sacrificio, il sapore del pianto anche se vedi solo lettere stampate e profumo di pagine appena aperte. Bisogna però saper leggere sotto ogni parola, perchè il vero significato sta sotto, sta nascosto, perchè il dolore e soprattutto la forza, non si possono leggere, ma solo sentire.

Questa è la storia di un padre che non ha mai perso il sorriso e ha cercato in tutti i modi di trasmetterlo agli altri, questa è la storia di Emanuele che nonostante tutto sta salvando la vita ad altre persone nella sua stessa situazione, questa è una storia per tutti noi, che dobbiamo imparare ad aprirci e ad ascoltare, ma soprattutto a vivere e a non arrenderci  perchè non siamo mai soli.

Il libro si trova al red point per chiunque lo volesse leggere.

 

Margherita Di Nunno 2B

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