Concorso di poesia 2025_ le poesie vincitrici

La scapigliata

Mi perdo nel tuo misterioso sguardo,

in bilico tra il riso e il pianto,

dolce fanciulla dai capelli al vento

dalle forme vaghe come un ricordo.

Mi perdo nel tuo dolce viso,

enigma impossibile da decifrare

e non riesco a smettere di pensare

che segreti celi il tuo sorriso.

A cosa pensi? Cosa ti manca?

Il tuo mistero turba la mia anima

come inchiostro versato sulla pagina,

una macchia scura sulla carta bianca.

E si confondono le parole tra la gente,

resta il vento che scompiglia l’istante,

resti tu, così vicina, cosi distante,

a disegnare il mio presente.

Minelli Daniele, primo classificato 

 

 

 

Rivelazione
Ogni opera è un tempio.
Entra in punta di piedi,
con silenzio, attenzione, riverenza.
Volgi lo sguardo a quella presenza sacra,
percepiscine il colore, il peso, il mistero.
Poi, senza preavviso,
rapimento degli occhi
protendersi di mani
trasalimento del cuore.
Contempla la meraviglia
al di là dello sguardo,
ma non pretendere di domarla:
il divino non sopporta l’arroganza.
Apri con accoglienza la porta del cuore
e ascolta la sua rivelazione.
Quando avrà terminato,
volgi lo sguardo altrove.
Viola Copelli, seconda classificata
Le Nozze di Cana
Come uno specchio
una galleria infinita
guardando un dipinto messo in ombra
li nella sua grandezza
nei suoi audaci colori
così vivaci
così vivi
così confusi
passi e passi di persone
avanti
indietro
per veder ciò che di fronte vi è
La Gioconda
non importa
la bellezza del quadro dinnanzi ad essa
non importa la sua imponenza
il suo valore
la sua magia
l’incanto che davanti ad esso si possa provare
mai la sua fama sarà tale
da poter esser visto
come guardar in uno specchio
riconoscersi
nelle mute grida
percepite tra i colori di tale meraviglia
in un’altra stanza magari
tutti si sarebbero fermati
in un’altra vita magari
come uno specchio
da quel dipinto
intravedo vite vissute
che sfumano con la mia
da quel dipinto
emozioni a cui mai ho saputo dar spiegazione
sentirsi fuori luogo
sentirsi di troppo
sentirsi senza scopo
in contrapposizione con la consapevolezza di un valore velato
Le Nozze di Cana
l’estrema bellezza
di chi passa inosservato
 Alessia Carletti, terza classificata 
Ringraziamo di cuore la sig. Gianna Mencarelli che ha patrocinato e fortemente creduto in questo concorso, che dà voce alle parole poetiche di studenti e studentesse del Liceo Bertolucci.  All’anno prossimo!

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