Per il mese di marzo, dedicato al genere distopico, il club ha deciso di leggere Shatter me, il primo libro di una saga di dieci volumi scritta dall’autrice americana Tahereh Mafi.
Il romanzo è ambientato in uno scenario post-apocalittico, un mondo dove la terra sta morendo ma alla quale viene imposto il rigido comando di un movimento chiamato “la Restaurazione”. Juliette ha 17 anni e ha già provato sulla sua pelle la crudeltà di questo nuovo movimento. La sua famiglia, invece di proteggerla ha scelto la strada più
semplice e si è sbarazzata di lei. di lei. Sono, infatti, 264 giorni che si trova chiusa in una cella, senza nessun tipo di contatto con il mondo esterno poiché nessun essere umano può avvicinarsi a lei dato le basta un solo tocco per uccidere. Il suo isolamento continuerà fino a quando non verrà deciso di assegnarle un compagno di cella, Adam, un ragazzo che risulta essere immune al suo tocco. Insieme decidono di scappare dalla Restaurazione e da Warner, il misterioso capo del settore 45.
Il libro inizialmente non risulta particolarmente scorrevole a causa dello stile che utilizza la scrittrice. Tahereh sceglie, infatti di utilizzare ripetizioni, parole o pensieri sbarrati per permettere al lettore di capire come i pensieri di Juliette risultino incoerenti e confusi. Una volta compreso lo stile di scrittura il libro risulta molto scorrevole e la sua lettura difficile da interrompere: la sua trama piena di suspance, azione e colpi di scena, ha infatti conquistato una valutazione complessiva di tre stelle e mezzo.
Emily Calandrino 1H