Un sogno che diventa realtà – intervista a Margherita Figone, campionessa di danza aerea


Verso la fine di questo 2023 Margherita Figone una studentessa della classe 3C della nostra scuola è diventata vicecampionessa mondiale di danza aerea classificandosi seconda alla “Poleandaerealworldcup”.  Ecco cosa ci ha raccontato Margherita in merito alla sua esperienza in questo bellissimo sport. 

Come è iniziata questa tua passione?

Margherita << A 8 anni, vedendo una ragazza su youtube che praticava pole dance, ho costretto mia mamma a cercare una scuola dove poterla praticare: la New DanceClub asd di Noceto.  Ho quindi iniziato con la pole dance ma mi sono subito innamorata del cerchio aereo su cui ben presto ho iniziato a gareggiare. >>

 

Quando hai iniziato a gareggiare?

Margherita << Ho sempre fatto gare, fin dall’inizio, mi sono sempre allenata tanto e stando sempre in palestra ho fatto amicizia con Alice Cavalieri, una ragazza poco più grande di me con cui ho iniziato da qualche anno, a portare coreografie di double, tra cui quella di Mercoledì Addams, con la quale  ho partecipato alla competizione “PoleandAerialworldcup” a Bologna e conquistato la medaglia d’argento. >> 

Tra tutte le gare che hai fatto quale ti ha dato maggior soddisfazione? 

Margherita << Decisamente quest’ultima medaglia conquistata ai mondiali: per me e la mia compagna infatti è stato un sogno diventato realtà; un grande traguardo soprattutto perché ci siamo allenate molto duramente e abbiamo dovuto far fronte anche a piccoli infortuni, che ci hanno impedito di dare il nostro massimo in sala prove. Nonostante ciò, con tanta determinazione, siamo comunque riuscite a portare a casa anche questo successo e spero che questo sia solo l’inizio di un lungo percorso. >>

Consiglieresti questo sport ad altri ragazzi e ragazze più piccoli o della tua età? 

Margherita << Assolutamente, trovo questo sport meraviglioso sia da vedere che da praticare, sicuramente non adatto a tutti: è molto complesso e richiede costanza e molto allenamento, come lo richiedono tutti gli sport. Se si vuole provare, perché no? >>

Alessia Carletti 3C

 

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