Il club del libro ha deciso di dedicare il mese di Novembre al genere giallo e, proprio per questo motivo, si è lasciato conquistare dall’insolita trama di “Uno di noi sta mentendo”, best seller della scrittrice americana Karen McManus.
Il racconto segue le vicende di quattro ragazzi molto diversi fra loro che si ritrovano a trascorrere un’interminabile ed immeritata punizione nella stessa aula.
Bronwyn, la studentessa modello, Nate, celebre per la sua pessima reputazione, Cooper, il campione sportivo ed Addy, la reginetta del liceo.
Con loro c’è anche Simon Keller, un ragazzo che ha guadagnato fama e notorietà grazie al suo blog “About That”, sul quale si diverte a rendere pubblici tutti i segreti più intimi e oscuri della scuola.
Nulla sembrerebbe riuscire a cambiare la monotonia e l’abitudinarietà che vigono alla Bayview High School eppure quel giorno, da quell’aula, solo in quattro ne usciranno vivi.
La morte apparentemente inspiegabile di Simon, originariamente scambiata per malore improvviso, sconvolgerà l’intera città a tal punto da convincere la polizia che si tratti, in realtà, di un caso di omicidio.
Con l’inizio delle indagini, i quattro ragazzi, fin da subito indagati dalle autorità, stanchi di non essere creduti e convinti di essere ingiustamente accusati, cominceranno a condurre delle ricerche con l’intenzione di capire cosa è successo davvero a Simon.
Quello a cui non hanno pensato, però, è che all’interno di quel piccolo gruppo, accanto a quei ragazzi che nascondono oscuri segreti e verità, potrebbe trovarsi anche l’assassino…
I personaggi sono fortemente caratterizzati ed evolvono piano piano rendendo impossibile al lettore non affezionarsi a loro durante il corso della storia.
In più, trattandosi di una lettura per ragazzi, la parte relativa alle indagini è accompagnata da dinamiche appartenenti al mondo adolescenziale con l’aggiunta di relazioni, tradimenti e momenti di crisi dei protagonisti che, oltre all’incubo dell’omicidio, devono fare i conti con un periodo di forti cambiamenti personali.
Emergono, inoltre, anche temi più seri ed importanti come la libertà di amare chi si vuole e il dolore che il giudizio altrui può provocare.
Tutto sommato, si tratta di un libro molto leggero e scorrevole, perfetto per chi è in cerca di una lettura non impegnativa ma decisamente avvincente e per chi si vuole fermare a riflettere sugli argomenti trattati, molto attuali e in cui, purtroppo, è sempre più facile immedesimarsi.
Nel complesso, il romanzo ha ricevuto quattro stelle ed è fortemente raccomandato se siete in cerca di un romanzo non impegnativo, soprattutto per questo periodo natalizio.
Come sempre, il club del libro spera che anche questo mese la scelta del club possa far viaggiare la fantasia di coloro che scelgono di affidarsi ai nostri consigli di lettura e che possa far appassionare qualcuno tra i più curiosi.
Buona lettura e Buone vacanze!
Chiara Bazzini, Giulia Di Mario 2F e Emma Baroni 3F