Avete mai sentito parlare di Fontaine de Vaucluse? Questa cittadina della Provenza è stata per molti anni la villeggiatura del poeta umanista per eccellenza, Petrarca, e ho avuto il piacere di visitarla in un mio recente viaggio. Fontaine de Vaucluse ha una caratteristica molto peculiare: il fiume la Sorgue che attraversa tutto il villaggio e lo adorna con le sue acque color smeraldo. Il celebre poeta ha dedicato numerosi versi al fiume:
Chiare, fresche et dolci acque,
ove le belle membra
pose colei che sola a me par donna;
gentil ramo ove piacque
(con sospir’ mi rimembra)
a lei di fare al bel fiancho colonna;
herba et fior’ che la gonna
leggiadra ricoverse
co l’angelico seno;
aere sacro, sereno,
ove Amor co’ begli occhi il cor m’aperse:
date udïenzia insieme
a le dolenti mie parole extreme.
[…]
Fu p
roprio in Francia che il poeta incontrò per la prima volta in una chiesa Avignonese la musa ispiratrice delle sue poesie: Laura.
Camminando immersa nella natura e percorrendo gli stessi sentieri del presunto giardino del poeta (presunto, poiché la vera casa venne distrutta in un incendio nel 1353), io stessa sono rimasta ammaliata dalla bellezza naturale degli alberi rigogliosi, dei fiori profumati, del dolce scorrere dell’acqua.
Solo et pensoso i più deserti campi
vo mesurando a passi tardi et lenti,
et gli occhi porto per fuggire intenti
ove vestigio human l’arena stampi.
[…]
Ebbene sì, anche io ho vissuto un’esperienza sensoriale totale, immergendomi in un’atmosfera che diverge dalla solita frenesia della città; mi sono trovata sola e pensosa, proprio come Petrarca.
Ciò che ho realizzato ripercorrendo le stesse stradine del poeta e riscoprendo la sua poesia è stata proprio l’incapacità di riflettere che caratterizza il mondo dinamico di oggi. Dunque il mio invito è quello di fermarci un attimo e pensare, senza temere i momenti di solitudine.
Molto spesso confondiamo l’essere soli con il sentirsi soli, essere soli dimostra una prova di maturità e un’accettazione di se stessi, significa affrontare le problematiche più interiori dell’animo, i pensieri che più tendiamo a nascondere.
La vita fugge,et non s’arresta una hora,
et la morte vien dietro a gran giornate,
et le cose presenti et le passate
mi dànno guerra, et le future anchora;
[…]
Come dice Petrarca la vita fugge e non aspetta.
Impariamo ad investire tempo per noi stessi attraverso questi momenti di riflessione e di crescita personale, perché è proprio affrontando i problemi che si cresce.
Giorgia Gelati 5E
