L’arrivo dell’inverno, le temperature che si abbassano e i maglioni caldi che vengono tirati fuori dai cassetti, per noi sciatori, vuol dire solo una cosa: settimana bianca! Quest’anno il Bertolucci ha avuto il privilegio di poter partecipare a due viaggi del Giocampus Neve, un’esperienza unica per staccare la spina qualche giorno e andare a sciare sulle piste del Cermis. Ci si può cimentare con gli sci a tutti i livelli: dai più esperti a chi non hanno mai sciato.
Sono ormai quattro anni che partecipo a questa attività, dal momento che ho una grande passione per lo sci. Quando ho saputo che la scuola promuoveva l’iniziativa, per me ormai diventata una tradizione, ho colto al volo l’opportunità: la mente è subito andata alle fredde giornate del Cermis e alle splendide piste che avrei affrontato.
Sapevo già cosa aspettarmi: sveglia presto al mattino, questa volta con Fabio, uno degli organizzatori più simpatici, lunghe sciate con i maestri, serate divertenti di giochi e musica con nuovi e vecchi compagni. Ho sperato che migliorassero alcune cose per poter godere pienamente di questa esperienza, come le camere antiquate in cui bisogna vestirsi molto a causa degli spifferi d’aria e la pasta al pomodoro preparata come la preparerebbe un islandese.
Quando sono arrivata all’hotel mi aspettavo che dopo tanti anni avessero fatto qualche lavoro di ristrutturazione, invece le cose non erano cambiate: il letto matrimoniale con il supporto in ferro instabile, la lampada che pendeva da un lato e pareva stesse per cadere a terra, la porta del bagno che non si chiudeva poiché mancava la serratura. Quando mi sono seduta a tavola, dopo un lungo viaggio, ho sperato mi portassero una bella lasagna e invece è arrivata la solita pasta al pomodoro deludente che i cuochi continuano a riproporre, malgrado rimanga sempre nel piatto.
Nel complesso, comunque, posso solo esprimere un parere positivo: le piste sono sempre ben tenute e stupende; ormai le conosco tutte, ma non mi stanco mai di tornarci e ripensare ai bei momenti; l’organizzazione è sempre ottima, poiché riescono a gestire in modo superlativo tantissimi ragazzi in numerose attività. La parte migliore è stata sicuramente la passeggiata sulla neve al tramonto: perfetta per fare foto instagrammabili, rotolarsi giù dalle discese e giocare a palle di neve!
Il Giocampus Neve è più di una settimana bianca, è un’occasione di crescita umana e sociale, un’esperienza formativa che merita di essere vissuta.
Chiara Boschi 1E
Foto di Veronica Panziroli