All’inizio dell’ora di matematica, prima di iniziare la lezione, la prof. Monica ci pone una domanda che lascia tutti un po’ stupiti: “Secondo voi è meglio la forma o il contenuto?”
Ci spiega che questa domanda nasce dal fatto che, entrando in classe poco prima, in pochi l’avevano salutata, dato che la maggior parte era troppo impegnata a mangiare o parlare con i compagni durante l’intervallo.
Dopo alcuni secondi, nei quali tutti cercano di capire bene la domanda, pensando alla risposta più adatta, qualcuno più coraggioso rompe il ghiaccio spiegando che non c’è una legge universale, ma dipende dalle varie situazioni o dai vari ambiti.
Poi Federico e Nicolò aggiungono che il contenuto e la forma devono essere sempre bilanciati in modo da compensarsi a vicenda, senza che l’uno prevalga sull’altra.
Allora altri iniziano ad alzare la mano e a partecipare, portando qualche esempio. Virginia prende in considerazione l’arte: spesso, davanti a un’opera, tendiamo a guardare soltanto i colori, le forme e le immagini in generale (quindi la forma) senza soffermarci sul contenuto, sui messaggi che essa trasmette e sui suoi significati nascosti e profondi. Inoltre, come dice Margherita, un buon equilibrio tra contenuto e forma è importante anche a scuola: basta pensare alle presentazioni per un’interrogazione, in cui la grafica e come sono disposti gli argomenti è importante per capire meglio il contenuto (che deve essere di qualità) e per catturare l’attenzione dei compagni (l’occhio fa la sua parte!).
A parte la scuola, Matteo afferma che forma e contenuto a volte non coincidono in politica: infatti, i politici tendono a non avere un contenuto di base solido, ma riescono a risolvere essendo molto bravi nella forma, nel parlare e nel sapersi porre davanti alla gente.
Dopo questa lezione abbiamo capito che anche salutare una persona non è solo una questione di forma, ma anche di contenuto e che una forma e non è semplicemente dire “ciao” o “buongiorno” a qualcuno, ma è una forma di rispetto, cortesia e buona educazione, una augurio e un segno per far capire all’altra persona che tieni a lei.
@marghe_merli, @alessia.carlettii, @nicoo.di.biase