Giro d’Italia, Parma- Genova

Il Giro d’Italia è una corsa a tappe di ciclismo professionistico che si svolge annualmente lungo le strade italiane. Istituito nel 1909, è una delle tre corse a tappe più importanti del calendario ciclistico, insieme al Tour de France e la Vuelta a España. 

A partire dalla prima edizione si è sempre disputato, salvo per le interruzioni dovute alla prima e alla seconda guerra mondiale, nell’arco di tre settimane tra i mesi di maggio e giugno, fatta eccezione per il 1946, quando si corse tra giugno e luglio, e il 2020, anno in cui, a causa della pandemia di COVID-19, venne rinviato ad ottobre.

La corsa si svolge sul territorio italiano, ma occasionalmente il percorso può interessare località al di fuori dai confini italiani (sconfinamenti, arrivi o partenze di tappa, prime tappe). 

Quest’oggi la fortuna vuole che la corsa rosa parta proprio da Parma…ed io non posso non esserci! 

Già alle 7.30 di mattina è tutto pronto nel piazzale della Pilotta, palco montato e transenne posizionate. 

Anche tutti gli sponsor sono già pronti con i loro stand e gli appassionati possono già fare un giro e divertirsi. Il tempo passa velocemente e tra il passaggio da uno stand all’altro arrivano presto le 9, ora in cui inizia la presentazione che porterà poi alla partenza prevista per le 11.50.

 Barbara Pedrotti presenta  la “Carovana del giro”, che, come in ogni tappa, mette in scena  balli di gruppo seguito dalla presenza sul palco di numerose personalità legate al giro, come il presidente dell’associazione ACI (con cui il giro ha avviato un interessante progetto sulla sicurezza stradale, #rispettiamoci) e bellissima performance degli sbandieratori della “Porta di San Francesco” di Parma.

La presentazione prosegue e vengono invitati sul palco i ragazzi della classe 3^B della scuola primaria di Vicofertile, protagonisti di un progetto con la polizia strada,  il vicesindaco di Parma Bosi, al quale viene consegnata la bandierina rosa con cui si darà avvio alla partenza della tappa.

Dopo tutte queste presentazioni ormai si sono fatte le 11, e iniziano ad arrivare i primi ciclisti, pronti per firmare il foglio gara, e qualcuno di loro si concede anche ai numerosi fans arrivati stamattina in Pilotta.

La cerimonia procede con la presentazione dell’ altimetria della tappa; la giornata prevede bel tempo, e la tappa è da 3 stelle, quindi non faticosa come quella del blockhouse (5 stelle), ma neanche una passeggiata come quella del giorno precedente con arrivo a Reggio Emilia; insomma una tappa adatta per le fughe. 

Si procede poi con il momento più solenne….

LA PRESENTAZIONE DELLA COPPA, che verrà consegnata al termine delle tappe che prevede l’arrivo a Verona. 

 

E’ stato veramente molto bello ed emozionante vedere come tante persone, come me appassionate di ciclismo, siano venute a vedere e a sostenere questi atleti, che ad ogni tappa compiono delle imprese eroiche percorrendo tanti chilometri sulla sella di una bici.

In tutto questo la cosa che mi ha colpito maggiormente è il fatto che tra tutta la gente venuta a sostenere i ciclisti erano veramente pochi i ragazzi giovani, questo probabilmente perché le nuove generazioni sono sempre meno orientate verso questo fantastico sport e più in generale verso gli sport individuali, e preferiscono sempre di più quelli di squadra; personalmente spero che questo possa cambiare col tempo e che sempre più ragazzi giovani si appassionino come me a questo  sport a cui sono legato fin da piccolo quando ogni pomeriggio lo guardavo in compagnia di mio nonno. 

Ed infine, non resta che partire… 

E allora… BUON GIRO! 

19 MAGGIO 2022

DAL NOSTRO INVIATO FRANCESCO FONTANA, CLASSE 2S

DA PIAZZALE DELLA PACE, CRONACA DELLA CERIMONIA PRE-PARTENZA DELLA TAPPA PARMA-GENOVA DEL GIRO D’ITALIA 2022

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