Presso il Liceo Musicale “Attilio Bertolucci” di Parma è stato proposto un progetto di alternanza scuola-lavoro, denominato “La ricostruzione della carriera scolastica di Arturo Toscanini”, in collaborazione con il Museo e l’Archivio storico del Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma, inerente gli studi scolastici svolti dal Maestro Toscanini, negli anni tra il 1876 e il 1885.
Per questa ricerca è stato creato un gruppo di lavoro composto da otto ragazze delle classi III, IV e V del liceo (Martina Cavalieri, Jasmine Furlotti, Aurora Galafassi, Enrica Nazaro, Margherita Bianchi, Surya Favoccia, Desideria Marchio e Giada Pettinato), supportate e coordinate da due tutor interne, Prof.sse Maria Chiara Iemmola e Agnese Ferrari, e dalla Dott.ssa Federica Riva, bibliotecaria preposta al Museo, alla Mediateca e all’Archivio Storico del Conservatorio.
Tale progetto di ricerca, svoltosi nel periodo febbraio-maggio 2018, ha avuto come obiettivi lo studio e la ricostruzione della carriera scolastica di Arturo Toscanini, nel suoi anni di formazione presso la Regia Scuola di Musica di Parma, attraverso la consultazione dei registri scolastici e di altri documenti amministrativi, fonti finora poco esplorate negli studi toscaniniani.
Il contesto in cui il gruppo ha sviluppato l’attività in questione, ha permesso spazi di autonomia e iniziativa personale nella rielaborazione dei dati raccolti, per i quali, al fine di agevolarne la lettura, è stata operata una digitalizzazione degli stessi, attraverso la creazione di una tabella riepilogativa, contenente le informazioni utili raccolte.
Durante il farsi del progetto, il lavoro svolto, dapprima semplice ricerca delle pagine dei registri scolastici riguardanti il Maestro, ha acquisito via via maggior rilievo, sempre sotto la costante guida delle referenti preposte, fino a concretizzarsi, in data 9 maggio 2018, nella partecipazione, in qualità di relatrici, ad una tavola rotonda su “Toscanini e la formazione del musicista nell’Ottocento a Parma”, facente parte del convegno (giornata di studi), nell’ambito della manifestazione “Quante storie nella storia”, della Settimana della Didattica In Archivio, della Regione Emilia Romagna.
Il progetto è risultato molto interessante in quanto ha permesso ai partecipanti di intraprendere un’attività di ricerca in un campo, sino a quel momento, a loro sconosciuto, attraverso la consultazione dei documenti utilizzati nella Regia Scuola di Musica di Parma, consistenti in registri giornalieri, riportanti per ogni lezione e nei confronti di ogni alunno, voti, assenze e loro motivazioni; in registri mensili, nei quali venivano annotati i programmi svolti, e in registri di conferma, compilati al termine del percorso di studio degli studenti. Il lavoro di ricostruzione della carriera scolastica di Arturo Toscanini si è rilevato particolarmente interessante paragonato ai sistemi di archiviazione elettronica attualmente utilizzati.
La ricerca svolta dalle partecipanti si è incentrata principalmente sulle materie violoncello e pianoforte complementare del curriculum scolastico del giovane Toscanini, e, proprio sulla classe di pianoforte complementare, l’esito di questa ha portato a scoprire chi era il vero docente della materia, ovvero il Maestro Telesforo Righi, contrariamente a quello indicato finora dalla storiografia musicale, che solo marginalmente aveva esaminato i documenti della Regia scuola di Musica, identificandolo nella persona del Maestro Stanislao Ficcarelli.
L’errata attribuzione è probabilmente dovuta alla denominazione della classe del Maestro Ficcarelli (docente di “Pianoforte speciale”) denominazione questa che è stata erroneamente intesa come “Pianoforte complementare”. Toscanini, invece, risulta presente, nei suoi tre anni di corso di pianoforte complementare, nei registri del Maestro Telesforo Righi, docente di “Pianoforte e organo complementare”.
La scoperta del vero docente di pianoforte di Toscanini costituisce una importante precisazione nella ricerca musicale, e uno stimolo ad indagare a fondo un contesto, quello della didattica musicale ottocentesca, che apre riflessioni più ampie sugli studi e i curricula musicali.
Dell’esito della ricerca si è abbondantemente discusso in occasione del sopra citato convegno, a cui ha partecipato, in collegamento da New York, Harvey Sachs, il più importante studioso di Toscanini, il quale, parimenti entusiasta della scoperta, ha auspicato un approfondimento al fine di utilizzarla ed inserirla nelle sue pubblicazioni.
Giada Pettinato (5^AM), Liceo Musicale “Attilio Bertolucci” di Parma