In data 16 dicembre 2016 il Liceo Attilio Bertolucci di Parma ha dato il via a una nuova tendenza: l’Open Night.
È stato un successo indiscusso. Chi si sarebbe mai immaginato che le famiglie preferissero un’esplorazione della scuola a una gustosa pizza al ristorante? I ragazzi delle medie hanno avuto la possibilità di partecipare a vari laboratori. Così tanti che c’era l’imbarazzo della scelta. Non solo: ad accompagnarli ci hanno pensato le note degli studenti del musicale che hanno trasmesso un piacevole spirito natalizio.
Laboratori con MacBook Air all’avanguardia. Stampanti 3D. Realtà aumentata. Attività in lingua inglese. Abbiamo persino giocato a guardia e ladri con le stelle. Hanno vinto loro: non ne abbiamo vista nemmeno una. La nuvola di Fantozzi ha deciso di offrire gentile riparo al Bertolucci.
Il Piano dell’offerta formativa e il discorso del dirigente scolastico Aluisi Tosolini sono stati il menù per gli adulti. I genitori sono stati accolti anche dai nostri professori i quali si sono dedicati all’aspetto formativo della scuola.
E siccome è noto che mamma e papà siano i più preoccupati per il futuro dei loro figli, il Bertolucci ha provveduto anche a questo: alcuni ex studenti li hanno rincuorati. I vostri figli sono in buone mani: non li sentirete mai pronunciare la fatidica frase “che due scatole la scuola”!
L’atmosfera calorosa e ospitale ha saputo coinvolgere i visitatori di tutte le età, grazie alla disponibiltà dei ragazzi all’accoglienza. Gli studenti del Bertolucci si ritengono soddisfatti: sono riusciti a trasmettere la loro quotidianità ai ragazzi di terza media. Impresa ben più ardua rispetto al tradurre Tacito o risolvere una funzione derivata. Non credete?
Maracchini Barbara, Wang Wei – V E