Perché gli scacchi sono così “diversi” dagli altri sport?

Vi siete mai chiesti quanto guadagni un gran maestro? Probabilmente no, e la risposta vi stupirà. Infatti un GM “normale” non riuscirebbe a superare di molto uno stipendio medio con gli scacchi, per questo spesso allo stesso tempo svolgono attività di coaching, streaming o producono video-contenuti e corsi.

Solo i cosiddetti “super GM” cioè i gran maestri che superano un Elo Fide (la valutazione assegnata ad ogni giocatore dalla federazione internazionale degli scacchi) di circa 2700 riescono a vivere in modo benestante grazie agli scacchi. Questo perché la maggior parte dei tornei di scacchi più rilevanti sono privati e gli organizzatori invitano quasi sempre soltanto i migliori 20 o 30 giocatori migliori al mondo.

Ma la causa principale è in realtà l’efficiente sistema di monetizzazione degli scacchi.

Infatti a differenza degli altri sport, il miglior modo per osservare e seguire il mondo degli scacchi e le partite dei suoi tornei è YouTube. Mentre sport come il calcio, il basket, la pallavolo e quasi ogni altro vengono trasmessi su siti che presentano un servizio di abbonamento come Sky o DAZN, gli scacchi non vengono trasmessi in nessuno di questi siti nonostante la loro audience sia ampissima.

Questo accade principalmente perché i tornei più prestigiosi, cioè quelli che prevedono un time control classico sono molto difficili da trasmettere; questo perché avendo ogni giocatore 90 minuti di tempo più un incremento dopo ogni mossa, il buco di tempo tra queste è spesso lunghissimo e può raggiungere i 40 minuti per le decisioni più complicate ed importanti.

Per guardare e comprendere le partite rapide e blitz è molto più semplice utilizzare un servizio gratuito come YouTube, dato che ci sono moltissimi creatori di contenuti che fanno riepiloghi di interi tornei in un singolo video, scartando le partite più noiose e selezionando quelle più interessanti per gli spettatori. Questa inefficacia porta a premi relativamente bassi.

Per esempio su guardiamo la world chess Championship, ossia il torneo più importante di tutti gli scacchi, e lo confrontiamo con la coppa del mondo calcistica notiamo subito numerose differenze.

Infatti Ding Liren, vincendo il titolo di campione del mond,o ha guadagnato “solo” 1.100.000 € (la somma in palio totale era di 2.000.000)  mentre l’Argentina vincendo la coppa del mondo ha vinto 42.000.000 € ed il montepremi era di 440.000.000 €.

Ma la differenza diventa ancora più grande confrontando lo stipendio di un giocatore di calcio professionista “normale” ed un Gran maestro;  mentre il primo guadagna milioni di euro a stagione, l’ultimo raggiunge appena la millesima parte della prima somma. Insomma un calciatore con uno stipendio di circa 5.000.000 € a stagione grazie a sponsor e bonus potrebbe probabilmente pagare la metà dei 1747 Gran Maestri Fide ora in vita.

Salvatore Angelo Quitadamo 2°E

foto di Serena Cavazzini 2E

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