Mi piacciono gli sport,
mi piace vedere una bella partita,
mi piace esultare sul divano.
Mi piace incitare la mia squadra,
come se fossi allo stadio.
Mi piace sentire le ultime notizie pre-partita,
mi piace ascoltare a tutto volume la telecronaca,
anche quando si perde.
Mi piace andare ad allenamento,
mi piace imitare i miei idoli,
anche se con scarsi risultati.
Mi piace allenarmi duramente per ottenere ciò che voglio,
mi piace raggiungere gli obiettivi prefissati,
e quando succede non c’è gioia più grande.
Mi piace giocare con la mia squadra,
mi piace vincere,
mi piace considerare la squadra come una famiglia.
Mi piace dimostrare,
mi piace il mio sport,
mi piace far parte del mondo sportivo.
Mi piace che nel mondo esista lo sport,
mi piace affrontare ragazzi di nazioni diverse,
mi piace essere ciò che sono.
TOMMASO ADORNI
Le cose che mi rendono felice sono tante
e ho deciso di scrivere quelle che hanno un’importanza rilevante.
Mi rende felice passare il tempo con i miei amici,
poterci confrontare, parlare e alcune volte anche discutere.
Mi piace passare del tempo con la mia famiglia
perché mi fa sentire amata.
Mi piace parlare con mia mamma:
mi fa sentire bene e la ringrazierò sempre per come mi ha cresciuta e per i valori che mi ha
insegnato.
Mi rende felice danzare
perché è un momento in cui mi sento libera e non ho nulla a cui pensare.
E mi rende felice stare da sola:
lo so che può sembrare strano, ma a volte stare da soli ci aiuta a riflettere su tante cose ed anche su
noi stessi.
ALICE BASILE
Un plazer …
Mi piace stare con gli amici, con loro ridere e scherzare felici.
Amo le moto che vanno veloci,
mi piacciono le parole sussurrate sottovoce.
Mi piace tanto la domenica mattina,
dormire sotto la mia copertina.
Adoro i colori del mare,
resterei delle ore a guardare
le sue onde che si infrangono sulla spiaggia,
la mia mente con i pensieri viaggia.
… e un enueg:
Non mi piace la nebbia,
detesto il rumore della sveglia.
Non mi piace quando mi prendono in giro,
perché mi sento come un bambino.
Odio la didattica a distanza,
rimanere da solo nella mia stanza.
Detesto questo virus arrivato all’improvviso,
che ci ha costretti a stare divisi.
MICHELE BEDANI
Mi piace l’inverno silenzioso e freddo,
il caldo del camino grazie al quale al freddo non m’arrendo,
la neve sulle montagne e nel giardino di casa,
la cioccolata calda dopo una bella innevata.
Mi piace il Natale e i regali che porta,
mi piace sempre avere un pandoro di scorta,
mi piacciono le piste vuote alla mattina presto,
sciare tutto il giorno e pranzare molto lesto;
mi piace scendere velocissimo giù dalla montagna
con qualche mio amico che m’accompagna,
adoro con i miei amici gareggiare
e quando arriviamo a valle siamo già pronti per in cima ritornare,
mi piace fare i salti su cumuli che paion grattacieli ai miei occhi
e riatterrare in piedi senza che il corpo per terra tocchi
mi piace l’inverno come nessun’altra stagione
e se passato in compagnia è anche mille volte migliore.
RICCARDO BOCCHI
Mi piace praticare sport,
per crescere e diventare forte.
Mi piace viaggiare,
per scoprire cose nuove e
fare nuove esperienze,
tutto ciò per arricchire la mia mente.
Mi piace leggere ciò che mi interessa,
perché mi rilassa.
Mi piace uscire con gli amici,
per svagarci e divertirci.
Con la compagnia della montagna,
è rito farsi una bella scampagnata.
ALESSIA BOLOGNINI
Amo le cicatrici e le abrasioni,
perché mai più se ne potranno andare.
Adoro sentire i polmoni bruciare,
perché questo è ciò che avevo da dare.
Godo nel congelarmi d’inverno,
perché niente mi potrà mai fermare.
Provo gusto nel dolore,
perché provo gusto nel giocare.
Mi piace il mio migliore amico,
mi piace il suo silenzio che risolve ogni questione,
mi piace l’attesa perché, come nelle più grandi storie d’amore,
farà sempre dei giri immensi, ma sempre ritornerà.
LEONARDO BRIGNOLI
Mi piace molto la dolce nutella,
che di gioie mi riempie il cuore,
che mi scalda con tanto amore
e mi fa sentire di buon umore.
Ma questa crema così avvolgente
da sola non serve proprio a niente:
qualcosa la deve esaltare,
un bellissimo pezzo di pane.
Così facendo ecco la magia,
un regalo da portar via,
un panino alla nutella è creato
deve raggiungere il mio palato!
Dopo averlo mangiato con allegria
me ne faccio un altro da portar via.
DAMIANO COPPA
Acero rosso del mio giardino mi piaci quando fiorisci,
i tuoi fiori sono come una coperta rossa che ricoprono
il tuo corpo, facendomi gioire perché capisco che quando
sei ricoperto ha inizio una stagione a me cara, la primavera.
Acero rosso del mio giardino mi piacciono i tuoi colori,
rosso come il fuoco che quando è acceso regala
forti emozioni e marrone come il colore della terra,
una terra emozionante, viva, simile alla mia amata Puglia.
Acero rosso del mio giardino mi piace il tuo grande corpo,
è come un vecchio saggio che osserva tutte le persone che
si poggiano su di esso, persone che hai visto nascere, crescere
e morire. Tutta questa gente si può definire tua amica, che ti spoglia e
ti veste quando arriva il momento più adatto.
ANTONIO COTRUFO
Mi piace accendere la moto,
sentire quel suo odorino di fragola,
sgasare ed essere insultato in ostrogoto,
girare in monoruota,
iniziando a prendere quota.
Sentire la frizione sfrigolare come una salsiccia sulla griglia girare,
curvare, respirare ed iniziare ad accelerare.
FILIPPO DALLATOMASINA
Mi piace divertirmi con amici,
uscire e conversare con loro,
e condividere momenti e gioie.
Mi piace passare il tempo con i
parenti, mangiando e parlando,
mi piacciono i giorni di festa, gioiosi e spensierati.
Mi piace giocare a pallacanestro
insieme ai miei compagni di squadra
e a calcio insieme ai miei amici e compagni di scuola
Mi piace passare il tempo con i miei genitori,
mi piace giocare a carte con loro,
mi piace cucinare con la mamma.
Mi piace ascoltare musica,
e guardare film e serie tv,
e mi piace nuotare nel mare.
LORENZO DE GIORGIO
Mi piace giocare a calcio,
provare quelle emozioni che non si provano sempre,
sentire l’ansia prima della partita
con l’ovazione dei genitori che ci fanno da veri e propri tifosi
Mi piace fare un gran goal da fuori area,
dare istruzioni alla squadra,
andare in contrasto e fermare il nemico.
Mi piace fare da capitano,
protestare con l’arbitro per fare capire che la squadra c’è, è viva.
essere esausto ma dirmi che più di così non potevo dare.
Mi piace fare fatica con i miei compagni di calcio
per raggiungere la posizione più alta in classifica,
ed arrivare a casa stanchi senza la forza di alzarsi dal divano.
l’importante è crederci sempre e non mollare mai.
ALESSIO DELGROSSO
Mi piace respirare, vivere, amare,
mi piacerebbe ammirare il mare
vedere la sabbia fumare.
Mi piace la tana in cui vivo
sono al riparo, son sempre positivo.
Bisogna avere lo spirito festivo,
mi piace guardare dalla finestra,
come quando d’autunno cadono le foglie:
ogni pensiero si distoglie,
mi piace sperare che tutto si sistemerà,
tutto sarà possibile
e il nemico invisibile
sarà fragile,
inutile.
RICCARDO FAGGIANO
Il calcio
regala emozioni uniche,
trasmette passione,
il brivido dell’ultimo minuto,
la scivolata disperata del difensore,
il gol all’ultimo secondo.
Il calcio
trasmette gioie,
emozioni e dolore.
Il calcio
unisce le persone,
getta nello sconforto intere famiglie,
manda in visibilio intere nazioni.
Il calcio,
vittorie e sconfitte,
la cura a tutti i problemi,
sana rivalità,
mettersi in gioco.
Il calcio,
il rumore dei tacchetti,
il nastro adesivo per i parastinchi,
il rituale pre partita.
Il calcio,
gli allenamenti sfiancanti,
le ripetute,
i campi ghiacciati,
il sole cocente.
Il calcio,
lo sport più bello del mondo.
TOMMASO FERRARI
Svegliato dalle prime luci del mattino,
la colazione ansiosa aspetta di vedermi.
Le calde acque mi scorrono lungo la schiena come un fiume,
accompagnate dal mio profumo preferito.
Come un militare attendo la consueta pacca sulla spalla.
Scendo le scale una ad una, senza alcuna fretta.
Aspetto il solito 11 perfettamente in ritardo,
e come un segugio trovo subito le cuffie casualmente infilate nello zaino.
Scambio diverse chiacchiere con uno dei miei fratelli.
Vado davanti a scuola incontrando molti amici.
In classe clima di festa, oggi niente compiti.
Ormai lei mi starà aspettando fuori.
FRANCESCO IACOVONE
Assai mi piace la spensieratezza,
quando i problemi scompaiono,
mandando via ogni incertezza
e orgoglio e fierezza mi pervadono,
come il fuoco scalda il cuore
alla vista di tanta bellezza.
Assai mi piace l’amore
e il suo prender posto del dolore
e la sua moltitudine
che non lascia spazio alla solitudine,
e apprezzo passare piccoli e preziosi istanti
con gli amici o con chi amo.
Assai mi piace nuotare
e nell’acqua mi par di gravitare,
lei preziosa e benefica,
rende ogni mia esperienza magnifica
e sentire l’adrenalina
che mi accende come benzina.
Assai mi piace viaggiare,
ciò che il mondo mi offre da esplorare,
città, campi, boschi e mare,
e mi piace la meraviglia che mi suscita
scoprendo e contemplando ogni sua nascita.
Assai mi piace ridere,
udire la dolce e diversa melodia
che dalle mie labbra esce
e condividere
quest’ebrezza con la mia compagnia.
Assai mi piace la novità,
assaggiare piatti e nuove specialità,
e conoscere persone con le quali parlare
e in un futuro con cui potersi confidare,
e non abituarsi mai
sentirsi dal giorno prima diverso assai.
GIULIA MARTINI
Un plazer
Molto mi piace correre come un leone dietro a un pallone;
E mi piace molto la mia casa dove mi sento riscaldato e come da un abbraccio accalorato;
E mi piace molto l’estate allegra come i bambini;
E mi piace molto il mare che risveglia il desiderio di vacanza;
E mi piace molto la neve che cade silenziosa;
E mi piace molto il rombo dei motori che sfrecciano nelle piste;
E mi piace molto la musica che mi rilassa e mi rallegra;
E mi piace più di tutto sognare un mondo migliore dove regna il sorriso fra la gente.
E un enueg
Non mi piace il tuono che accende il cielo e rimbomba nelle orecchie,
Non mi piace il falso amico che mi abbraccia, non temo il nemico che mi attacca;
Non mi piace il buio che incute terrore come la morte;
Non mi piace studiare, vorrei solo imparare!
UMBERTO MUSSO
Se avessi le ali volerei in alto
per osservare il mondo che diventa sempre più piccolo;
se avessi il potere di trasformarmi
diventerei l’arcobaleno per vedere i sorrisi delle persone.
Se avessi una pozione magica mi trasformerei in un angelo;
se avessi soldi illimitati aiuterei tutte le persone in difficoltà;
se avessi la spensieratezza tornerei bambino;
se avessi la saggezza sarei nonna.
Se avessi una tela grossa come il mondo disegnerei un cuore
per fare amare tutti senza nessuna distinzione;
se avessi una bacchetta realizzerei ogni desiderio.
Se avessi le foglie sarei una quercia per donare la mia forza;
se avessi una piuma nel cappello sarei Peter-Pan
per far credere sempre nei propri sogni, senza arrendersi.
CHIARA POLITO
Assai mi piace guardare il tramonto,
mi sembra di essere in un racconto,
come un racconto fiabesco
dipinto in un affresco.
Assai mi piace andar per monti
come una bambina nei racconti,
alla ricerca di un’avventura
non per forza duratura.
Assai mi piace pensare al tempo
lo faccio durante il maltempo,
o in un secondo tempo di una partita
dove la sfida non è finita.
Assai mi piacciono gli animali
che siano bradi o addomesticati,
in un mondo dormiente
con persone che distruggono l’ambiente.
Assai mi piace il cielo stellato
che rimane lì in animato,
in una galassia abbandonata
così selvaggia e immacolata.
CHIARA SCARTAZZA
Mi piace molto stare in compagnia, ridere e giocare fino a tardi.
Nei miei amici mi piacciono la lealtà e la sincerità.
Mi piace quando al campo, tra compagni, ridiamo e scherziamo fino a tardi.
Mi piace dormire quando arriva l’alba.
Mi piace molto, durante l’estate, andare al mare e nuotare fino a tardi.
Non amo andare a scuola, ma adoro imparare.
Non mi piace quando fuori c’è grigio, come quando c’è brutto tempo.
E non mi piace questa situazione, che non mi permette di vedere le persone che amo, gli amici e la
famiglia.
Non mi piace questa situazione, che non mi lascia fare ciò che amo.
Non mi piace questa situazione, che ci sta togliendo l’adolescenza.
MATTIA SCIANARO
Mi piace giocare a basket,
tirare verso il canestro
con il mio caldo destro,
andare al campetto di Castione
con Brigno “il Brontolone”
e con Bocchi “il Barbone”.
Mi piace segnare in faccia ai miei amici
anche se dopo non sono felici.
Mi piace giocare ogni giorno
mentre ci sono i miei amici intorno.
Mi piace giocare d’estate e d’inverno
mentre faccio il piede perno.
Mi piace fare le triple dall’angolo
anche se non è il mio ruolo.
Mi piace guardare l’NBA in televisione
e mentre giocano mangiare un cappone.
E infine mi piace giocar in ogni stagione
perché non sono un dormiglione
e perché mi piace il basket soprattutto se giocato col “Dragone”.
MATTEO TASSI
Lavoro coordinato dalla Prof.ssa Sabina Ghirardi