L’11 agosto del 2014, Williams fu rinvenuto dai vigili del fuoco nella sua casa di Paradise Cay, California alle 12:02, e dichiarato morto due minuti dopo. Il medico legale ha attribuito in via dubitativa la causa del decesso ad asfissia per sospetto suicidio. Nelle ore seguenti la polizia ha dichiarato che l’attore si è tolto la vita impiccandosi con una cintura. Il corpo dell’attore è stato cremato e le ceneri sparse nella baia di San Francisco il 12 agosto.
Pochi giorni dopo la scomparsa di Williams, l’ultima moglie Susan Schneider ha rivelato che l’attore aveva scoperto da poco tempo di essere affetto dalla malattia di Parkinson. A pochi giorni dai risultati dell’autopsia, resi pubblici nel novembre 2014, è stata esclusa l’assunzione di droga o alcol da parte dell’attore al momento del suicidio, ed è stato svelato che l’artista soffriva di una malattia neurodegenerativa, chiamata demenza da corpi di Lewy, malattia che si manifesta soprattutto con frequenti allucinazioni visive che potrebbero aver spinto Williams a togliersi la vita. In seguito a questa notizia gli Iron Maiden hanno deciso di scrivere una canzone a lui dedicata che è poi andata ad inserirsi nell’ultimo album, The book of souls.
TESTO ORIGINALE |
TRADUZIONE |
All alone in a crowded room Tear of a clown… |
Tutto solo in una stanza affollata |
“Tears of a clown” è, per altro, il brano preferito di Bruce Dickinson, frontman degli Iron Maiden: “La canzone che preferisco non l’ho scritta io. Mi sono sempre chiesto come potesse essere così depresso quando sembrava così felice”. Ancora una volta, possiamo dedurre, non tutto ciò che appare ai nostri occhi in un modo, è nella realtà davvero così. Proprio come un pagliaccio, pagato per ridere e far ridere, ma che dentro ha solo voglia di piangere in pace.
Elisa Estasi