E’ così che mi sento veramente bene. Seduta sul freddo pavimento con nient’altro che la mia musica a tutto volume e un foglio di carta su cui esprimere me stessa.
Le melodie lente, leggere, soavi e malinconiche mi trasportano nel loro mondo mentre il mio foglio si riempie di inchiostro. Parole o disegni? Non c’è differenza.
La mia anima riversa sul foglio tutto ciò che ho provato nella lunga giornata, che si sta lentamente dissolvendo. Si sente leggera, libera da ogni peso e la mia mente è finalmente sgombra da ogni pensiero.
Importano solo le parole delle canzoni e quelle scritte dalla mia mano. Tutto il resto è fuori.
Tempo libero da dedicare a quello che più mi piace, ai miei hobby, a me stessa. Questo per me è l’essenza della felicità, della libertà.
Dal disegnare allo scrivere, per ore. Dal leggere al fotografare il cielo. Dal ballare completamente a caso per tutta la casa al fissare il soffitto sdraiata sul tappeto. Dal guardare il tramonto in riva al mare all’osservare le stelle e la luna dalla mia stanza. Dal trascorrere interi pomeriggi a ridere con gli amici a fare il tifo per le goccioline di pioggia che scivolano sul vetro della finestra. Tutto accompagnato dalla costante presenza della musica.
Alla fine, come diceva Jim Morrison,
La migliore libertà è essere se stessi
Ferrari Federica 3E
