Il 18 agosto sono partito per la Danimarca: quel giorno ero così eccitato e ansioso di scoprire cosa avrei fatto una volta arrivato che non stavo più nella pelle. Da Copenaghen mi sono spostatopoi a Aalborg, lì mi aspettavano la mia famiglia ospitante: Helle, la madre, Andreas, il padre, Nana, la piccola di 6 anni, Line, sorella grande di 19 anni e infine Emil, fratello di 20 anni che vive ad Aalborg. È stato molto eccitante incontrarli per la prima volta: sono stati molto accoglienti e simpatici. Mi hanno portato nella loro cittadina Klim, una frazione della città Fjerritslev e appena arrivati a casa abbiamo cenato (nemmeno male la loro cucina) e sono andato a letto presto. Il giorno dopo e quelli seguenti ho iniziato a parlare e a raccontare cose alla famiglia e ogni volta sono sempre stati carini, gentilissimi e simpatici, mi hanno sempre aiutato in caso di problemi e tutt’ora mi insegnano giorno per giorno una parola danese. 
Il 24 agosto ho iniziato la scuola al Fjerritslev Gymnasium (significa liceo scientifico sportivo) e BOOM! È stato come una bomba atomica, da un momento all’altro in mezzo a quasi 400 studenti che parlano tutti una lingua a me completamente sconosciuta, che mi guardano come se fossi un alieno. Comunque il preside, dopo avermi presentato a tutta la scuola, cosa molto imbarazzante, e fatto conoscere le strutture, mi ha portato in classe dove ho conosciuto un ragazzo chiamato Magnus, che mi ha aiutato con le prime cose e mi ha presentato al suo gruppo di amici.
Cosa posso dire riguardo alla scuola: in confronto alla nostra è semplicissima: hanno molte pausa e durante le lezioni di un’ora e mezza fanno poco e niente, non hanno verifiche né interrogazioni, ma solo un esame sul programma a fine anno, usano tutti il computer e il telefono scuola e ognuno è responsabile di se stesso. Nessuno gli dice che sta sbagliando: deve capirlo da solo, cosa che servirebbe a noi italiani, spesso troppo “mammoni”. Comunque tutto sommato sono tutti molto accoglienti e hanno la mente aperta ad altre tipi di culture.
Io sono il primo studente al mondo a fare la Adventure Line, un tipo di classe dove ci sono molte attività sportive all’aperto come mountain bike, sci, e tante altre e sono organizzate dalla scuola e la mia classe è la prima e l’unica a partecipare. Per ora visto che c’è ancora bel tempo, facciamo mountain bike due volte a settimana, molto divertente a mio avviso.
Nonostante tutto ora ho preso la mia routine giornaliera: scuola, palestra compiti. Ho i miei amici o per lo meno tutta la classe mi conosce e parlano con me senza problemi e ho un bellissimo e felicissimo rapporto con la mia famiglia ospitante, e si comincia a vivere la vita quotidiana…
Pietro Cornini
