Erasmus+, destinazione Grecia: un viaggio alle radici della prima democrazia del mondo

Sono giunte al termine due meravigliose settimane per i ragazzi dello Short Term Erasmus+ che, partiti dal liceo Bertolucci, hanno raggiunto la Grecia, visitando Atene, Delfi, Trikala, Meteora e Salonicco. 

 Alla scoperta del  valore della democrazia, della cultura e dell’arte, attraverso la relazione e il confronto, siamo stati protagonisti di un’esperienza che ha arricchito ognuno di noi. Atene ci ha insegnato tanto, per quanto riguarda le nostre radici e gli albori della società odierna. Abbiamo visitato luoghi emblematici per la nascita del libero pensiero: l’Agorà, l’Acropoli, il Teatro. Non è un caso che la tragedia, prima forma d’arte in cui si scontrano posizioni opposte, sia nata proprio nell’Atene democratica, nella cui Agorà era possibile per la prima volta dibattere a partire da punti di vista diversi. 

Il dialogo armonico del Partenone con la natura ci ha rivelato il principio di fondo del kalos kai agathos, secondo cui l’armonia non è solo espressione di bellezza ma anche di giustizia intesa come equilibrio.

Nella città di Pericle, una volta simbolo dell’accordo tra giustizia e bellezza,  abbiamo provato emozioni contrastanti nate dalla percezione di una  cementificazione disordinata che ha prodotto un forte decadimento, soprattutto nella periferia  urbana dove siamo stati colpiti dalla presenza di numerose persone senza casa. Vedendo il contrasto tra diseredati e persone che affollano luoghi di ritrovo e negozi, abbiamo intuito quanto gli squilibri sociali ed economici non producano solo una ferita estetica nel corpo della città, ma anche etica. 

La visita a Delfi ci ha immersi in uno scenario sacro e avvolto dalla natura, parte integrante dell’emozione che suscita l’omphalós, l’ombelico del mondo, luogo in cui le due aquile di Zeus si incontrarono.

Percorrendo la Tessaglia, siamo giunti a Trikala, dove abbiamo seguito un percorso su Educazione civica e partecipazione democratica a cura dell’agenzia formativa S.A.P.L.Le. Attraverso diverse attività, tra le quali l’analisi dei sistemi di valutazione dell’insegnamento, la costruzione di una intervista al primo cittadino di Trikala, la partecipazione a un incontro con il capo dell’ufficio stampa comunale e dibattiti sulla democrazia, condotti e costruiti anche attraverso l’uso di piattaforme digitali, abbiamo sperimentato in via diretta il valore della partecipazione attiva e consapevole alla vita pubblica.  Ci siamo inoltre  cimentati nell’arte del teatro, portando in scena un brano  tratto dall’Antigone.

Trikala, città in cui, secondo il mito, sarebbe nato Esculapio, ci ha ospitati rivelando un connubio affascinante tra antichità e innovazione, storia e futuro. 

Tra mostre d’arte, visite alla città e un eccesso di carne (tutti giorni a pranzo e a cena), ci siamo divertiti con la consapevolezza di essere cresciuti e diventati cittadini attivi.

La Grecia ci ha accolti, con il suo calore e  noi speriamo di lasciare un ricordo alle persone che abbiamo incontrato.

Socrate disse: “Io non sono ateniese e nemmeno greco, io sono cittadino del mondo”: anche noi, attraversando la Grecia e la sua millenaria cultura, ci siamo sentiti cittadini del mondo,  decisi a far sì che questo viaggio possa rappresentare solo una tappa di un percorso rivolto a tentare di realizzare ogni giorno una società più giusta. Come scrive Josè Saramago, “la fine di un viaggio è solo l’inizio di un altro”.

Giorgia Gelati e Chiara Lusenti

 

 

 

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