Nuovo sold out per l’attore comico bolognese Alessandro Bergonzoni: dopo le date di Bologna e Milano, il suo nuovo spettacolo Trascendi e sali fa il pieno di spettatori anche al Teatro Due di Parma.
In questa innovativa opera, Bergonzoni tratta tematiche impegnative, senza però abbandonare quella particolare comicità che lo ha contraddistinto nel corso degli anni. “Trascendere”: oltrepassare i limiti della realtà per raggiungere una nuova dimensione dalla quale guardare il mondo da un’altra prospettiva. Per i primi dieci minuti, Bergonzoni cammina avanti ed indietro su un’impalcatura, mostrando al pubblico soltanto i piedi e accompagnando i suoi passi con un vortice di parole, apparentemente confuse, che piano piano formano il mosaico di un mondo totalmente fuori controllo: la quotidianità, vista da un’altra prospettiva, sembra ancora più folle ed incomprensibile.
Tematiche struggenti, come la violenza sulle donne e l’immigrazione, sono trattate con comicità e serietà insieme: l’attore si sposta dietro ad un telo color rosso sangue, usato metaforicamente per simboleggiare la gravità di questi tragici eventi. Ma è comunque la dimensione umoristica e surreale che domina; non solo risate, ma anche ragionamento e critica, stimolati da questo mattatore del palcoscenico. Seguire la performance di questo affabulatore del non sense lascia senza fiato; ci induce a non essere “individui seminascosti” e trovare la strada giusta per noi, magari seguendo le “piante (o piantine) dei nostri piedi” così come dice l’attore bolognese.
Come nei precedenti spettacoli persiste la surrealtà e aumenta il bisogno di analizzare in maniera serratissima, con un’ossessività senza precedenti, lasciando lo spettatore quasi senza respiro: c’è un continuo up e down tipico delle sostanze (alcool, droghe, eccetera) che qui è abbinato al respiro e all’esistenza»