Conoscete il significato della parola “xenìa”? Si tratta di una serie di comportamenti e regole non scritte, che nell’antica Grecia si applicavano per offrire ospitalità ad un viandante. Infatti i Greci credevano che gli dei potessero assumere sembianze umane per metterli alla prova e verificarne il comportamento. Si credeva inoltre che, qualora il padrone di casa non avesse adottato un buon comportamento, avrebbe potuto incorrere in qualche maledizione divina.
Tuttavia queste “regole” di accoglienza ed ospitalità oggi nella nostra società hanno ancora valore? Quanti la praticano davvero?
Personalmente, pur non avendo vissuto una esperienza diretta, ho comunque assistito a qualcosa a dir poco incredibile, che mi ha fatto riflettere e capire quanto possa essere importante la generosità e semplicità nell’accogliere uno sconosciuto.
Qualche estate fa mio zio, come sua abitudine, amava andare a pescare alle sei del mattino, e insolitamente, vista l’ora, capitava che un gruppo di persone facesse il bagno vicino al posto in cui pescava, creandogli anche qualche disturbo.
Mio zio però non la prese male e nei giorni seguenti cominciò a fare amicizia con queste persone di origini americane i quali
rimasero colpiti dal modo di fare di mio zio che, pur non conoscendoli abbastanza, li invitò persino a casa sua per uno spuntino.
Gli stranieri accettarono l’invito e, seppur con qualche disappunto di mia zia ignara di tutto, la sera si presentarono a casa.
Gli ospiti vennero accolti con semplicità e umiltà, tanto che mio zio aveva apparecchiato una tavola con bicchieri e piatti di plastica e preparato una cena a base di arrosticini abruzzesi.
La serata passò allegramente, ma il colpo di scena – e direi anche un bel colpo al cuore dei miei zii – è avvenuto quando queste persone hanno rivelato la loro identità.
Tralasciando i personaggi meno famosi (si fa per dire), avevano davanti ai loro occhi niente di meno che il “Premio Oscar” Helen Mirren che, a suo dire, non si era mai sentita così a suo agio in una famiglia che non l’aveva riconosciuta e che l’aveva accolta con grande ospitalità. Da quel momento è nata un’amicizia vera e duratura.
Flavio Schipa 1B