BlogLab: a scuola di giornalismo digitale

 

La nostra esperienza giornalistica è cominciata il giorno 16 Novembre. Partite da Parma, io, Ester Allegri e Letizia Saccani, accompagnate dalla Professoressa de Ioanna, siamo giunte a Varese. Qui siamo state accolte dalla giornalista di Varese News Alessandra Toni che ci ha accompagnate presso l’aula magna dell’ISISS Daverio dove ci è stata illustrata la nostra missione. Io, Letizia ed Ester saremmo state divise per andare a comporre squadre formata da tre ragazzi provenienti da tutta Italia: ogni gruppo doveva comporre una vera e propria piccola redazione incaricata di scrivere articoli relativi agli eventi che si svolgevano nella città durante il nostro breve soggiorno.

L’evento a cui abbiamo partecipato prende il nome di BlogLab. Ma che cos’é BlogLab? E’ un laboratorio, un concorso ma anche un’occasione per imparare ad usare gli strumenti del mestiere di chi vuole occuparsi di giornalismo nella versione digitale: in poche parole si tratta di una esperienza unica.

Per tre giorni abbiamo avuto la possibilità di lavorare come vere giornaliste all’interno di un contesto, quello di Glocal News, festival del giornalismo locale e globale, molto ricco e stimolante. Il nostro lavoro era mirato alla produzione di scritti  ma anche di contenuti multimediali che sarebbero stati poi condivisi attraverso social network come Facebook, Twitter, Instagram, Youtube.

Il primo giorno è stato dedicato alla formazione sulle piattaforme che avremmo poi utilizzato, come ad esempio WordPress: incaricati della formazione erano giornalisti della redazione di Varese news e anche questo ha rappresentato un’importante occasione per arricchire le nostre conoscenze sul mondo del giornalismo con particolare attenzione alla sua applicazione digitale.

All’alba del secondo giorno ci siamo recate in uno dei quattro siti patrimonio Unesco presenti a Varese, Castelseprio e Torba. Qui abbiamo raccolto alcune testimonianze di abitanti del posto che ci hanno introdotto ai meravigliosi luoghi in cui ci trovavamo. In questo caso abbiamo dovuto ricorrere a doti di intraprendenza e fantasia per organizzare vere e proprie interviste che potessero fare emergere aspetti della cultura e della storia locale: dal liquore tipico a un frammento di storia longobarda inscritta su una roccia, attraverso interviste che potessero fare emergere aspetti della cultura e della storia locale.

castelseprio    Il sito longobardo di Castelseprio

 L’ultimo giorno abbiamo assistito  ad una conferenza stampa del Consiglio Regionale dedicata a BlogLab e in tarda serata abbiamo partecipato alla cerimonia di premiazione.

L’esperienza è stata sicuramente formativa: ho avuto modo di sperimentare il giornalismo sul campo in modo molto professionale e cooperare in un team. Ma ci sono stati alcuni elementi che purtroppo hanno lasciato me e altri studenti   perplessi circa le modalità con la quale si è svolta la competizione. Mentre le squadre locali erano composte da quattro studenti che si conoscevano, le squadre provenienti da fuori regione erano composte da solo tre studenti che si incontravano per la prima volta.

Il primo classificato è stato un gruppo di Varese che conosceva bene il territorio e disponeva di un punto di appoggio nel quale operare. Al contrario, il luogo in cui dovevamo scrivere era spesso sprovvisto di connessione internet e questo ci portava a lavorare in hotel fino a tarda notte a causa dei ritmi serrati del concorso. Purtroppo, a a causa della mancanza di connessione, non abbiamo potuto caricare sulla piattaforma alcuni materiali prodotti.   A mio parere è stata una bella esperienza ma sarebbe stata più formativa senza l’elemento competitivo, o se tutti i concorrenti fossero stati messi nelle medesime condizioni di partenza, perché proprio alcune disomogeneità e alcuni imprevisti come la mancanza di connessione hanno reso l’evento impegnativo e in parte frustrante.

Al di là di questi aspetti, BlogLab ha rappresentato una occasione preziosa di formazione e di scambio con ragazzi provenienti da tutta Italia.

Ludovica Allegri

  • tags

Può interessarti...