Per il secondo anno il Liceo Attilio Bertolucci di Parma ha presentato il Concorso Nazionale “Attilio Bertolucci”, nato per onorare e ricordare il grande personaggio cui è stato dedicato il Liceo: un intellettuale umanista, come l’ha descritto il dirigente scolastico Aluisi Tosolini, vicino alla poesia e al mondo del cinema, al quale si sono ispirati i figli; un personaggio “a tutto tondo”, che si è dedicato alla produzione sia in ambito letterario sia in quello musicale.
Per questo il concorso ha voluto premiare, sabato 28 ottobre 2017 nei locali del liceo, componimenti poetici e brani musicali. Infatti, come puntualizza la professoressa Dodi, la poesia non è mai nociva, pertanto è giusto continuare a trattarla nelle scuole anche per nutrire lo sguardo interpretativo negli studenti.
Gli studenti premiati per il settore letterario sono: Chiara Corsanici con il componimento “Poesia”, Giulia Volpato con “Alla mia età” e Davide Gherardi con la poesia “Sogni d’Infanzia”, tutti studenti del Liceo Bertolucci di Parma; le poesie premiate sono state recitate da Massimiliano Mora, studente del Liceo Scientifico.
Per l’ambito musicale quest’anno il concorso prevedeva la stesura di un pezzo musicale sul componimento “Ricordo di fanciullezza” scritto da Attilio Bertolucci nel 1934. Tobia Fogarin, studente del Liceo Musicale “C.Marchesi” di Padova e vincitore del Concorso Nazionale di composizione “Attilio Bertolucci”, si è cimentato nella stesura di un pezzo musicale, combinando dunque poesia e musica. Il professor Mastropietro ha introdotto l’aspetto esecutivo del componimento che ha visto l’interazione tra studenti e docenti del Liceo Musicale “Attilio Bertolucci” nell’esecuzione del brano dello studente premiato. Il componimento è stato interpretato da un oboe, protagonista dell’esecuzione e da un gruppo di archi suonati dagli studenti del Liceo Musicale di Parma e guidati dalla maestra Maria Cristina Masi. ( clicca qui per vedere il video)
Presente alla premiazione anche la dirigente scolastica e alcuni docenti del Liceo Musicale di Padova, che si sono complimentati con il vincitore per l’impegno e il sorprendente risultato raggiunto.
Alla cerimonia hanno partecipato anche alcuni membri del Comitato “Pro Casarola”, tra i quali la dottoressa Simonazzi che ha portato i ringraziamenti di Bernardo Bertolucci e ha sottolineato l’importanza e l’influenza che Casarola ha avuto nei componimenti di Attilio. L’intervento si è concluso con la citazione del poeta “Assenza più acuta presenza” : la lontananza non implica mancanza ma ancora di più onore, rispetto e celebrazione.
Giovanni Maghenzani e Gloria Oppici 4°E