Come perle di una collana. Fare Yoga in classe

Il percorso di studi  intrapreso da un musicista  va oltre quella che è la mera conoscenza della tecnica musicale. Un musicista, oltre che  eseguire  un brano in modo tecnicamente corretto, deve imparare anche ad avere consapevolezza del proprio corpo e della propria mente, per potersi esibire nella maniera migliore possibile in ogni occasione, sia durante lo studio giornaliero sia durante i concerti più impegnativi .

Per questo motivo, ormai da 4 anni, le classi del triennio musicale seguono un corso di yoga proposto dalla prof.ssa Alletto nelle ore di scienze motorie. Il corso viene condotto dalla  docente di yoga  Barbara De Giuli, che offre generosamente la sua disponibilità e le sue competenze.img-20170526-wa0027

La pratica dello yoga ci conduce in un percorso che  esplora tutte le potenzialità dello strumento principale di ogni musicista : il corpo.

Lo yoga è un’insieme di azioni fisiche, mentali e respiratorie finalizzate  a riportare equilibrio nelle tre parti secondo le quali gli indiani dividono il nostro organismo: il corpo grosso, il corpo sottile e il corpo spirituale. Per noi del musicale  è quindi fondamentale acquisire una  profonda consapevolezza corporea che ci permetta, una volta saliti su un palco, di mantenere la tranquillità necessaria per eseguire la nostra musica, sia  davanti una giuria sia una platea colma di un auditorium.

Ma non solo per noi musicisti è così;  chiunque infatti puó essere chiamato ad affrontare prove più o meno pesanti che il nostro corpo, solo se allenato a dovere, è in grado di oltrepassare. Per questo motivo lo yoga è un percorso indispensabile nella crescita di ogni individuo, che lo porta ad una maggiore consapevolezza della propria persona  e alla possibilità di poter  toccare da vicino tutto quello che accade attorno a noi con il nostro cuore.img-20170526-wa0024

Come ci viene insegnato dal grande maestro André Van Lysebeth,  “Ogni asana (posizione) è una perla, ma un pugno di perle non è ancora una collana! Il filo che attraversa, riunisce e ordina le asana è il soffio controllato dell’anima e della coscienza ”

Ed è attraverso la conoscenza di noi stessi che saremo in grado di condensare tutto l’insieme delle nostre conoscenze e delle  nostre esperienze in un’unica, lucente collana che potremmo portare al nostro collo, grazie alla quale potremo avvicinarci a tutto ciò che abbiamo attorno, accogliendolo all’interno di noi con la consapevolezza necessaria per utilizzarlo a nostro favore.

Tommaso Olivieri 5a Musicale

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